SALERNITANA, E’ SEMPRE MERCATO LAST MINUTE

E’ sempre un mercato last minute quello della Salernitana. Gira e rigira c’è sempre da attendere l’ultimo minuto dell’ultimo giorno di mercato per chiudere la pratica e definire l’organico. Gira e rigira la musica è sempre la stessa, suonata con maestria dalla proprietà di concerto con il diesse. In mezzo un tecnico che soffre in silenzio, che vorrebbe avere a disposizione un gruppo certo da mettere sotto torchio. Nulla da fare, è la moda del calcio italiano, forse anche per questo il livello si è notevolmente abbassato e la Salernitana volentieri si adegua. Con quale risultato? Semplice quando manca poco più di una settimana all’inizio del campionato, e che inizio considerando che all’esordio ci sarà il derby con il quotato Avellino all’Arechi, ancora non c’è certezza, o per lo meno sono poche le certezze tecniche perchè in fin dei conti, la salernitana che scenderà in campo domenica 6 settembre contro i Lupi di Tesser potrebbe essere ben diversa da quella che sfiderà domani il Bari. Non è propriamente il massimo anche perchè di tempo per ordinare le idee ce n’è stato e la sensazione è che buona parte di questo tempo sia andato perso. Senza contare poi quella che è la tipologia del mercato della Salernitana, anche in questo caso abbastanza “plafonata”! Mai un guizzo, mai un investimento utile anche in prospettiva, sempre a caccia di giocatori svincolati o che si devono svincolare, di qui la laboriosità delle operazioni, le estenuanti trattative. Un mercato che in terza serie ha pagato e che ora andrà alla verifica del campionato di serie B.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto