SALERNITANA: GIUGNO E’ AGLI SGOCCIOLI, E’ TEMPO DI AGIRE

A più di un mese dalla conclusione della stagione regolare, a circa venti giorni dall’epilogo ufficiale del campionato con la promozione del Benevento in serie A, e a circa venti giorni dalla partenza per il ritiro, la Salernitana è attesa da giorni importanti in cui si dovranno prendere decisioni alle quali dovranno, la cosa appare inevitabile quanto indifferibile, seguire degli annunci. Non è dato sapere quale sia la tabella di marcia che la società ha preparato in relazione al lavoro da sbrigare per preparare al meglio la prossima stagione, ma, di sicuro, la firma di Bollini, sebbene da tempo sia presentata come una pura formalità, è un passaggio formale che prima o poi bisognerà affrontare. E, visto e considerato, che la conferma del tecnico non pare in discussione, tanto vale chiudere a stretto giro la pratica così da mettere un punto ed andare a capo. Di sicuro, l’annuncio che arriverà a breve sarà quello relativo al perfezionamento della cessione al Benevento di Massimo Coda che porterà nelle casse granata un paio di milioni di euro circa, cosa che consentirà alla Salernitana di chiudere in attivo il bilancio relativo alla stagione 2016- 17 realizzando una corposa plusvalenza che comporterà la rinuncia ad un attaccante capace di assicurare oltre trenta gol in due stagioni. Gli aspetti tecnici, però, passano in secondo piano dinanzi ad altri fattori e la Salernitana aveva, tramite i patron, esternato la volontà e la necessità di sistemare i conti prima di mettersi al lavoro per affrontare la prossima stagione. Sistemata la questione economica, ora, però, ci si attende qualche segnale importante. Non solo cessioni, insomma, ma anche novità in entrata attraverso cui la Salernitana possa dichiarare intenzioni ed ambizioni per il futuro. Il prossimo campionato sarà molto più duro e competitivo di quello scorso e, dunque, allestire una rosa all’altezza non sarà un imperativo a cui rispondere solo da parte di chi vorrà puntare al vertice, ma sarà valido per tutti. La Salernitana deve decidere ed agire in tempi ragionevoli perchè la B è il campionato più insidioso e difficile del panorama nazionale e bisogna affrontarlo con determinazione e mezzi adeguati. C’è stato tanto tempo per ponderare scelte e strategie, ora è tempo di fare. E per la Salernitana il lavoro, di certo, non manca.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto