SALERNITANA IN RITIRO ANTICIPATO

In clausura. In ritiro con un giorno di anticipo. Leonardo Menichini ha chiesto ed ottenuto di portare la Salernitana in ritiro un giorno prima rispetto alla tradizionale vigilia di campionato. I granata si ritroveranno presso l’Hotel Ariston di Paestum subito dopo l’allenamento fissato sul campo in erba naturale del Mary Rosy di Pontecagnano. Per l’occasione sarà anticipata anche la lista di convocati in vista del delicatissimo match con il Latina, in programma sabato prossimo allo stadio Arechi di Salerno. Menico porterà con se anche alcuni “infortunati” che ritiene possano comunque far parte della rosa in queste otto finali che possono valere la salvezza. Di contro non è improbabile che ci siano pure delle esclusioni eccellenti. Nella quiete della struttura ricettiva ad un passo dai Templi, la Salernitana effettuerà anche la seduta di rifinitura di domani mattina. L’Ariston, infatti, è dotato di un campo in erba naturale oltre che di un centro fitness e di una spa: nel recente passato è stato spesso meta di club di massima serie oltre che della stessa nazionale italiana di calcio.

La decisione di anticipare il ritiro è stata presa da Menichini in persona nella giornata di ieri, dopo averne parlato con il diesse Fabiani presente all’allenamento. Subito dopo la seduta di lavoro di mercoledì è filtrata l’indiscrezione. Sarà interessante capire anche chi porterà con se l’allenatore originario di Ponsacco. L’intenzione è fin troppo chiara. Isolare il gruppo, mentalizzarlo a dovere, concentrarlo al massimo in vista di una gara quella con il Latina che sarà come una sorta di spartiacque. Decisiva soltanto se ci sarà continuità di risultati, di vittorie, di successi di punti. Con i pontini, del resto, la posta in palio è altissima. La Salernitana è obbligata a vincere per rimanere aggrappata al gruppo che lotta per non retrocedere. Menichini è chiamato al primo acuto che ancora gli manca davanti alla gente dell’Arechi. Un successo significherebbe pure ricacciare dentro la bagarre retrocessione lo stesso club nerazzurro. La Salernitana targata Menico non ha mai vinto all’Arechi, ma deve invertire repentinamente il trend negativo. La salvezza passa per gli scontri diretti che i granata hanno la fortuna di avere soprattutto tra le mura amiche. E’ la prima volta che Menichini ha chiesto – ed ottenuto – di anticipare il ritiro per questioni squisitamente di opportunità. Il tecnico ha comunicato la sua decisione al diesse Fabiani che dopo averne parlato con Lotito ed avere ottenuto il placet ha dato l’ok.

La Salernitana torna nel Cilento, ma si sposta di qualche chilometro rispetto al suo tradizionale quartier generale. Dal Cerere all’Ariston. Sempre a Paestum. Ma solo per la disponibilità di un campo di calcio su cui allenarsi.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta