SALERNITANA, CHE NON SIA UNA FALSA PARTENZA

Ultimo giorno a Salerno prima della partenza per Roccaporena. Sul bus che partirà domani dal Volpe per portare Bollini ed i calciatori nella verde Umbria saliranno anche i nuovi acquisti Pucino, Alex e Roberto, che hanno svolto le visite mediche e si sono già allenati in città con i nuovi compagni. A disposizione di Bollini, per il momento, non c’è un gruppo molto folto né per gran parte completo. Il tecnico sperava di poter cominciare la stagione con qualche certezza in più, anche se alcuni rinforzi dovrebbero arrivare nei primi giorni della prossima settimana. Sarebbe importante dotare al più presto Bollini di quei calciatori ritenuti funzionali al suo modulo ed al suo calcio per far sì che a Roccaporena il tecnico possa lavorare con un gruppo che ricalcherà quasi interamente quello con cui sarà affrontato il campionato. Il 4-3-3 è un modulo che si presta a varie interpretazioni, ma, al di là di questo, è innegabile che l’intesa che si può cementare durante il ritiro è una importante base di partenza. Per questo, poter impostare un certo discorso tecnico e tattico già in avvio di stagione, quando c’è il tempo per poter lavorare con calma ed in maniera proficua, ha un valore inestimabile ed è il sogno di qualsiasi allenatore. Certo, il calcio di oggi non sempre lo permette, però la differenza tra chi vince e chi soffre durante la stagione spesso sta proprio qui. Chi è partito per tempo, chi ha programmato e costruito, si ritrova con un innegabile vantaggio rispetto a chi ha operato in corsa, spesso riducendosi ad interventi last minute. Ecco perché l’auspicio è che la partenza per Roccaporena sia l’inizio di un periodo importante e proficuo e non una falsa partenza. Nelle due estati precedenti il lavoro di Torrente e Sannino è stato condizionato dal fatto che nessuno dei due avesse a disposizione in ritiro una squadra al completo o almeno a buon punto nel suo processo di costruzione. Un’inversione di rotta sotto questo aspetto sarebbe stata importante per affrontare sotto altri auspici la stagione alle porte. C’è ancora un po’ di tempo per cambiare rotta e per consentire a Bollini di gettare in ritiro basi solide per il futuro. Perché, si sa, chi ben comincia…

Autore dell'articolo: Nicola Roberto