SALERNITANA: IL PRIMO OBIETTIVO SONO LE STRUTTURE

I campi prima di tutto. Le strutture, la foresteria, le palestre, gli impianti. Paradossalmente il mercato della Salernitana è cominciato così. Stefano Colantuono ha chiesto prima e principalmente l’impiantistica sportiva per poter lavorare al meglio. I campi di allenamento sono il primo rinforzo del club granata. Soprattutto se si vuole veramente costruire qualcosa di importante. A quanto pare la proprietà – Lotito e Mezzaroma – hanno recepito l’imput, dando seguito alle richieste del tecnico di origini romane. E così che sta nascendo la nuova stagione dell’ippocampo. La Salernitana avrà la sua casa nella rinnovata struttura del Mary Rosy a Pontecagnano. A due passi dalla città, Schiavi e compagni potranno allenarsi su un campo in erba naturale che è stato (ri)zollato, con grande attenzione anche per il drenaggio. Non solo. Ci sarà anche un secondo rettangolo verde. Ed anche un terzo a stretto giro. Il tutto ad esclusiva pertinenza della prima squadra. Le giovanili, invece, si alterneranno sul campo in erba sintetica del Volpe, a due passi dallo stadio Arechi. Due piccioni con una fava verrebbe da dire. In un sol colpo, infatti, la Salernitana ha ottenuto una casa per la prima squadra che proverà comunque a migliorare e dotare di tutte le necessità relative ad una squadra di calcio e dall’altro ha riservato il Volpe al settore giovanile. Non solo. Così facendo si eviterà di sottoporre i giocatori a sedute di allenamento alternate tra i campi naturali e quelli in erba sintetica che troppo spesso possono essere causa di infortuni anche seri ai danni dei protagonisti della pedata.

Campi ed anche altro. Colantuono è uno stakanovista da questo punto di vista. L’obiettivo è quello di avere palestre, foresteria e tutto l’occorrente per dotare il club granata di una struttura a 360 gradi dove poter crescere e costruire qualcosa di importante. Qualcosa già si è intravisto. Basti pensare che il tecnico lo scorso anno ha chiesto – ed ottenuto – almeno di tinteggiare lo spogliatoio del campo Volpe di granata. Non solo e non tanto per coprire una vernice anonima probabilmente sbiadita dal tempo. Ma anche e soprattutto per dare e trasmettere un senso di appartenenza a chi indossa la maglia della Salernitana…

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta