La Salernitana allarga i suoi orizzonti e non solo perché pesca fuori dall’Italia i rinforzi. Dopo gli attaccanti portoghesi, Alex e Roberto, esterno e punta centrale che andranno a completare il tris lusitano con Joao Silva, la società granata si rivolge alla Roma. Claudio Lotito chiede una mano ai cugini giallorossi per arrivare a Matteo Ricci, messo da Bollini in cima alla sua lista delle preferenze per il centrocampo. Talento svezzato a Trigoria, 23 anni ed una carriera che lo ha portato già a compiere diverse tappe, da Grosseto a Pisa fino a Perugia, Ricci è un elemento tecnico e dinamico che può giocare davanti alla difesa come da interno del centrocampo a tre. Bollini lo ha preferito a Signori, sedotto ed abbandonato dal club granata. Questa mattina Lotito si è mosso personalmente per chiedere alla Roma il prestito di Ricci che, dal canto suo, da giorni ha dato il suo ok al trasferimento in granata. Trattativa ormai in definizione, ma Ricci non sarà l’unico innesto in mediana. Lotito ha promesso a Bollini il ritorno in granata di Minala ed ha chiesto all’Atalanta, con cui intrattiene ottimi rapporti, il prestito di Emmanuello, reduce da un’ottima esperienza con la Pro Vercelli. Per ora l’ex Juventus sembra destinato a restare agli ordini di Gasperini, ma, nel caso di un nuovo trasloco, vedrebbe di buon occhio l’ipotesi Salernitana. Perso Gucher, passato al Pisa, il club granata valuta le posizioni di Zito e Della Rocca e tiene sempre aperta la porta per Giorico. In attacco, oltre ai due innesti portoghesi, si punta ad un attaccante di maggiore affidabilità. Su Bocalon s’è inserita la Ternana, da Bari è stato proposto Maniero che ha un ingaggio elevato. Probabile che per la punta si possa andare per le lunghe, aspettando anche le decisioni di Inzaghi su Rossi e Palombi, ma anche su Oikonomidis. Il Pescara offre sempre Cocco, ma la Salernitana non pare convinta e resta vigile su Polidori e Nicastro. Per la difesa in rialzo le quotazioni dello svincolato Adejo, per la fascia sinistra può tornare di moda Filippini della Lazio.
SALERNITANA SENZA CONFINI: DOPO I PORTOGHESI, ECCO UN TALENTO DELLA ROMA
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
