Sognare non costa nulla, ma nel calcio di oggi è impossibile coltivare qualsiasi sogno senza un fondamento concreto. La programmazione è alla base dei successi di una società e solo chi progetta ed investe può sperare di vincere. I tifosi granata chiedono alla proprietà di programmare non per vincere a tutti i costi, ma per poter tornare a sognare perchè il calcio è fatto di emozioni e di sogni alla base dei quali ci sono scelte, decisioni, calcoli. Cuore e ragione dietro ad un pallone che rotola non fanno a cazzotti, in fondo, ma sono complementari. Ed allora se, dopo aver assistito alla gara col Brescia all’Arechi, Claudio Lotito ha trascorso il pomeriggio del primo maggio al Curi per seguire la gara della Salernitana, i tifosi si augurano che un motivo ben preciso ci sarà e che riguardi proprio la cosa granata. Il patron ha approfittato dell’occasione per fare anche pubbliche relazioni ed è anche giusto così, ma ha pure parlato con Colantuono di futuro. Il tecnico è sotto contratto anche per la prossima stagione ed ha una clausola di rinnovo automatico in caso di promozione in massima serie. Da dicembre alla guida della Salernitana, l’ex allenatore del Perugia ha provato a seminare lungo il cammino, pur tenendo d’occhio la realtà che gli imponeva di mettere al sicuro la permanenza in cadetteria, ed ora vuole raccogliere. Colantuono è ambizioso e punta a migliorare quanto fatto nel corso di questa stagione e sa bene che la rosa attuale debba essere potenziata e, soprattutto, resa più omogenea e completa perchè le lacune esistono e la classifica lo ha ampiamente dimostrato. Lotito sa che, come Colantuono, anche i tifosi hanno delle ambizioni e dei sogni, ancor di più nella stagione del centenario. Lotito e Mezzaroma hanno dato mandato al diesse Fabiani di cominciare ad operare per la prossima stagione. C’è un allenatore sotto contratto che, salvo sorprese, sarà confermato, c’è un gruppo di calciatori che è stato valutato nel corso di questo campionato e che dovrà essere migliorato se si vorrà alzare l’asticella. La Salernitana deve ripartire dai giovani e da qualche veterano, ma avrà bisogno di rinforzi di spessore se vorrà spiccare il salto di qualità. Fissare l’obiettivo e dichiararlo con chiarezza è il primo passo, poi verrà il resto. I tifosi chiedono di poter tornare a sognare e, perchè ciò accada, la proprietà dovrà programmare nei minimi dettagli la prossima stagione. Il tempo c’è e va sfruttato a dovere.
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