SALERNITANA ULTIMO ATTO

La partita di beneficenza e poi la cena dei saluti. Per molti degli addii, per pochi degli arrivederci. Per altri dello stand-by. Si chiude oggi la stagione della Salernitana in attesa delle evoluzioni che arriveranno dalla tornata elettorale di giovedì prossimo. La squadra presenzierà all’Arechi di Salerno all’amichevole di beneficenza “Un goal per la Nigeria” che vedrà confrontarsi in campo Rosina e compagni e una rappresentativa di giovani migranti e studenti del salernitano. I tagliandi d’ingresso per la gara, del costo di 5€, saranno venduti direttamente allo Stadio e l’intero ricavato della manifestazione, organizzata dall’Associazione di Volontariato Internazionale S.O.Solidarietà Onlus, Comune di Salerno e CSI di Salerno, sarà devoluto al progetto Chiena For Life che si occupa della realizzazione di strutture idriche idonee in Nigeria.

Subito dopo squadra, staff e dirigenza si ritroverà intorno ad un tavolo per la cena di fine anno. Da domani il rompete le righe definitivo. In attesa di quanto accadrà nell’immediato futuro. Tra elezioni, rischio di cambi al vertice e programmazione da effettuare il prima possibile. Al momento sono appena 14 i giocatori di proprietà della Salernitana. Tutti gli altri rientreranno ai rispettivi club di appartenenza. Fabiani che si dice sicuro della continuità societaria con Mezzaroma, nel caso di elezioni di Lotito, si sta già muovendo su più fronti. Sia per la prima squadra, sia per il settore giovanile a cui – si spera – venga per davvero data importanza e rinforzato come meriterebbe per blasone e tradizione.

Al momento già circolano tanti nomi di possibili giocatori che potrebbero fare al caso della Salernitana. Ultimo, in ordine di tempo, quello di Giacomelli del Vicenza, neo retrocesso in Lega Pro. Fin tropo chiaro che per la stragrande maggioranza dei casi si tratta di chiacchiericci, sponde, o trappole in cui cascano i soliti tromboni stonati amanti dell’informazione da tastiera. Non potrebbe essere altrimenti tenendo presente che, al momento, e non prima di metà giugno, non è in programma nessun summit societario. Prima ancora bisognerà attendere l’esito delle elezioni di Lega che influenzeranno inevitabilmente anche il futuro del club granata.

Al momento le uniche certezze, paradossalmente, arrivano proprio dal vituperato settore giovanile a cui sta lavorando per un repulisti generale il nuovo dirigente in pectore Adriano Ciardullo, come ampiamente anticipato. Non solo. Come detto nei giorni scorsi la Salernitana ha dato il ben servito al tecnico della Primavera Savini. L’allenatore, infatti, non era presente in panchina nel triangolare che i granatini hanno giocato a Latina contro Frosinone e Racing Roma chiudendo al secondo posto. A guidare la Primavera c’era l’allenatore in seconda Longo.

L’anno prossimo si cambia nuovamente registro. In meglio, si spera. Partendo dallo scouting naturalmente…

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta