SALERNITANA: UN POKER PER LA SALVEZZA

Quattro gol, tutti su azione, per tre punti pesantissimi: la Salernitana ha colto contro il Brescia quella vittoria che mancava per ipotecare la salvezza. Eppure, contro le rondinelle i granata hanno dovuto penare non poco. In avvio di gara sono stati gli ospiti a comandare il gioco e a sfiorare il vantaggio con Caracciolo, fermato da un grande intervento di Radunovic. Poi, sull’asse Rosina- Sprocati, è arrivata la rete che ha aperto le danze. L’assist di Rosina ha permesso al compagno di reparto di tornare al gol nel giorno del suo compleanno e di sbloccare una partita che si stava rivelando molto complicata. Il Brescia, però, non ha mollato e nella ripresa ha trovato il pareggio con Tonali, classe 2000 e talento da vendere, che ha freddato Radunovic con un siluro dal limite dell’area per poi graziarlo, qualche minuto dopo, quando Caracciolo gli ha servito il pallone del possibile sorpasso. Scampato il pericolo, la Salernitana ha accelerato di nuovo con Sprocati che ha pennellato verso il cuore dell’area un pallone preciso ed invitante che Bocalon ha tramutato nel gol del due a uno dopo un paio di tentativi. L’attaccante veneziano è tornato a segnare all’Arechi dopo oltre quattro mesi ed ha scelto un momento molto importante. Quando, poi, sull’incursione di Casasola in area è arrivata la terza rete, frutto di un sfortunata carambola tra portiere e difensori bresciani, la partita è sembrata chiusa ma la Salernitana si è distratta ed ha subito il gol di Okwonko che ha riaperto i giochi. Errore di Ricci in disimpegno, dormita della difesa che si è fatta infilare dal pallone filtrante che Embalo ha fatto giungere al gioiellino del Bologna e partita riaperta. A chiuderla ci ha pensato Zito che, però, ha rimediato il secondo giallo per essersi tolto la maglia meritandosi i rimproveri di Colantuono, a sua volta espulso nel finale. Con un po’ di sofferenza e qualche errore che si poteva evitare, la Salernitana ha conquistato i tre punti ed ora vede la salvezza davvero vicina e può cominciare a pensare anche al futuro.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto