SCARICHI ILLECITI NEL FIUME SOLOFRONE, NUMEROSE AZIENDE NEI GUAI

Sono 13 le azienda dislocate nell’area industriale di Agropoli, Cicerale ed Ogliastro Cilento, che sversavano cromo nel Solofrone. E’ quanto svelato in seguito alla conclusione dell’operazione Keep Solofrone Clea da parte degli uomini della Capitaneria di Porto di Agropoli con i militari del compartimento marittimo di Salerno e coordinata dalla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania. Attraverso dei campionamenti Arpac, è stata accertata la presenza di cromo in quantità maggiori a quelle previste dai limiti di legge all’interno delle acque del fiume Solofrone, sali di cromo che sono quelli contenuti nei calcestruzzi o in lavorazioni galvaniche. Così si è potuti risalire ad alcune industrie dislocate nel territorio. A controllo sono stati 21 le aziende di cui 13 sanzionate per reati ambientali. Tra le violazioni maggiormente accertate la mancanza di vasche di raccolta delle acque di prima pioggia provenienti dai piazzali di lavorazioni, l’assenza di sistemi di smaltimento dei fanghi.

Autore dell'articolo: Redazione