SI RIPARTE. NUOVI UOMINI, MODULO E… SPERANZE

Riparte il campionato di B. Riprende il circo della serie cadetta, dopo la pausa natalizia arriva il giro di boa. La Salernitana scenderà in campo nel posticipo domenicale contro lo Spezia allo stadio Arechi. I granata hanno provato e stanno provando a rifarsi il look in tutti i sensi. Alla corte del nuovo allenatore Bollini già tre rinforzi all’attivo: il portiere Gomis, il cursore Bittante ed il centrocampista Minala. Solo Gomis partirà titolare domani pomeriggio contro l’incerottato Spezia. Bittante e Minala invece si accomoderanno in panchina per entrare eventualmente a partita in corso. Si riparte dunque, come di consueto con tutti i migliori propositi. La Salernitana ha chiuso il girone d’andata a 24 punti, in una posizione ibrida della graduatoria, più vicina alla zona che scotta – più due dai play out – che a quella che conta, meno cinque dai play off. Rosina e compagni dovranno fare almeno lo stesso score per centrare la tanto inflazionata salvezza tranquilla. Ma quello che si chiede a questa squadra, anche in funzione di investimenti e INVESTITURE fatte dalla dirigenza granata sulle capacità della rosa è molto di più. Certamente non dover tribolare fino all’ultima giornata della regoular season per strappare la permanenza in serie cadetta. Se proprio ci sarà da rimanere con il fiato sospeso i tifosi vogliono farlo per il sogno della post season in ottica promozione e non certo come lo scorso anno in cui ci si salvò per il rotto della cuffia dopo i play out. Sarebbe opportuno dunque partire con il piede giusto in campionato. E magari approfittare anche di un avversario – lo Spezia – che arriva all’Arechi incerottato e imbottito di seconde linee. A tal punto che il tecnico Di Carlo, dopo avere immaginato un atteggiamento tattico di un certo tipo, è stato costretto a tornare sui suoi passi e domani giocherà con un 4-3-3 molto leggero. Problemi altrui. La Salernitana dovrà provare a fare sua la partita. Il tecnico di Poggio Rusco ha deciso da tempo di cambiare spartito tattico proprio per favorire la coesistenza dei tre tenori in attacco. Rosina ce la fa stringe i denti nonostante gli acciacchi e giocherà a ridosso dei gemelli del gol, Coda e Donnarumma. Non solo. La Salernitana giocherà con una difesa a tre e quattro centrocampisti. Davanti a Gomis che ha scavalcato subito nelle gerarchie Terracciano agiranno Perico, Tuia e Bernardini. In mediana Improta e Vitale saranno gli esterni con Busellato e Della Rocca a chiudere la cerniera del centrocampo. Domani pomeriggio all’Arechi alla prima di ritorno ci saranno poco meno di 10mila spettatori. Lo zoccolo duro, insomma. I sempre presenti. Toccherà alla squadra conquistare i primi punti del nuovo anno e la fiducia degli assenti.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta