TIFOSI GRANATA, UNA MINIERA D’ORO

Oltre due milioni di euro di incassi al botteghino. La Salernitana fa i conti con la passione dei tifosi ed il bilancio, come era largamente prevedibile, è molto positivo. Nelle diciannove gare interne disputate dalla squadra di Menichini in campionato, infatti, il cassiere dell’Arechi ha potuto registrare incassi sostanziosi. Nel girone di andata il picco si è raggiunto contro Lecce e Juve Stabia, quando si è sfondato il muro dei centomila euro. Nel girone di ritorno, poi, le cifre hanno assunto proporzioni ancor più importanti. Per il derby del 7 marzo contro il Benevento, rivelatosi come il momento decisivo per la lotta promozione, la Salernitana incassò oltre 220 mila euro, record stagionale al raggiungimento del quale concorse anche la circostanza che la società aveva indetto la giornata granata. Incassi cospicui anche in occasione delle gare con Barletta e Casertana. La cavalcata verso la B dei granata è stata un film che ha ottenuto grossi successi al box office. Un film promosso dal pubblico, che ha sostenuto la società e la squadra con una presenza costante, divenuta a tratti imponente. Una tendenza che fa ben sperare in vista del prossimo campionato cadetto. Saranno ventuno le gare interne, la gran parte delle quali in programma alle 15 del sabato pomeriggio, orario che dovrebbe risultare abbastanza comodo un po’ per tutte le categorie di tifosi. La società sta abbozzando in questi giorni prezzi e condizioni per la campagna abbonamenti. Lo scorso anno furono vendute meno di tremila tessere, ora il dato dovrebbe essere ben più consistente. Se in Legapro la Salernitana ha incassato due milioni di euro, in B gli introiti potrebbero triplicarsi. I tifosi sono una risorsa preziosa, una miniera d’oro per passione, entusiasmo, ma anche apporto al botteghino.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto