VERTENZA VIGILI: UN “GIOCHINO” DA 300MILA EURO –

C’è legittima attesa per la convocazione del dirigente del Comune di Salerno, Luigi Criscuolo, fissata per mercoledì mattina dal presidente della commissione trasparenza Antonio Cammarota. Toccherà, infatti, al dirigente comunale a chiarire in maniera si spera definitiva la questione riguardanti le spese per le visite mediche cui devono sottoporsi 117 vigili urbani di Salerno presso l’Asl di Napoli. A Criscuolo verranno, poi, chieste spiegazioni sul perchè l’amministrazione comunale non abbia un medico competente all’interno del Comune il che permetterebbe di risparmiare molti soldi pubblici. Intanto, i rappresentanti sindacali hanno fornito numeri e circostanze che dimostrerebbero come l’operazione non è a costo zero come sostenuto nei giorni scorsi dal primo cittadino ma particolarmente “salata”, intorno ai 300mila euro. La Cgil, infatti, ha cominciato ad analizzare il problema in maniera più puntuale, chiarendo che la spesa che graverà sulle casse comunali non è assolutamente di poco conto, in quanto soltanto per i vigili urbani – ha spiegato il segretario della Cgil Fp, Angelo De Angelis – è stato stimato un costo, dell’operazione visite mediche, superiore ai 100mila euro in quanto, seppure la commissione fosse a costo zero, bisognerà comunque pagare ai vigili la giornata di lavoro e si tratta di 100 euro lorde per 117 caschi bianchi, senza contare gli eventuali costi del viaggio. Tuttavia, come è stato reso noto nel corso dell’ultima commissione Trasparenza, non toccherà soltanto al corpo della polizia municipale dover fare una trasferta a Napoli, ma anche ad altri dipendenti, ragione per cui, utilizzando lo stesso metodo, il costo per queste ulteriori visite sarebbe di almeno altri duecentomila euro. In totale, un costo di 300mila euro circa che graveranno sui bilanci comunali senza una ragione precisa.

Autore dell'articolo: Marcello Festa