VIADOTTO GATTO, OK AI PRIMI CONTROLLI E PORTA OVEST –

Il Comune di Salerno si dice pronto a bandire una gara per assegnare il monitoraggio costante e continuo dello stato di salute del viadotto Gatto. La notizia è stata anticipata sul profilo facebook del sindaco Enzo Napoli, insieme con l’esito delle prime indagini effettuate dalla specializzata Istemi che ha ricevuto l’incarico, già dallo scorso mese di maggio, dall’Amministrazione Comunale di Salerno di eseguire un monitoraggio del viadotto Gatto. Sono state eseguite indagini su di una prima serie di piloni che hanno dato esito

soddisfacente riguardo alla tenuta statica e funzionale dell’infrastruttura.  In attesa della relazione finale che dovrebbe arrivare a settembre, intanto, il comune ha già annunciato di voler bandire una gara per il monitoraggio  dell’arteria stradale e di essere e pronto ad effettuare controlli sia sulle vie di sua competenza che a sollecitare quella di altri, come nel caso dell’Anas per la tangenziale di Salerno. E’ chiaro che dopo i fatti di genova,  siamo tutti un po’ colpiti dalla sindrome del crollo e abbiamo imparato a guardare in alto per scoprire come stanno, almeno ad occhio nudo, i ponti ed i viadotti sotto i quali passiamo. Su Facebook ed i vari social è un via vai di foto e segnalazioni. Le maggiori, per quanto riguarda il comune capoluogo Salerno,  riguardano, subito dopo il viadotto gatto,  il ponte dell’autostrada che attraversa via Calenda e via Manganario . Sottoi piloni c’è un parcheggio e non è insolito che calcinacci e pietre piovano creando preoccupazioni e perplessità tra gli  automobilisti che oggi con il cuore in gola fermano qua l’auto. Ritornando al viadotto Gatto la buona notizia potrebbe arrivare dalla ripresa dei lavori per Porta Ovest. Il sistema di galleria destinato proprio ad accogliere il traffico pesante in uscita ed entrata dal porto commerciale di Salerno.  Il consorzio Arechi, che raggruppa le imprese subappaltatici della Tecnis che hanno fittato il ramo d’azienda del cantiere di Salerno,  potrebbero rimettersi a lavoro il prossimo 4 settembre.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro