ZES IN CAMPANIA, UN’OCCASIONE DI SVILUPPO

La giunta regionale ha approvato il piano di sviluppo strategico della Zona economica speciale (Zes) della Campania che comprende in particolare nella provincia di Salerno e la relativa area retroportuale, l’aeroporto di Pontecagnano faiano, gli agglomerati indutriali di Salerno, Fisciano-Mercato San Severino, Battipaglia, Nocera, Sarno e Castel San Giorgio. La Campania è la prima Regione a dotarsi del Piano di sviluppo strategico della Zes che con successivo decreto del presidente del Consiglio sarà istituita e immediatamente operativa. Il Piano di sviluppo strategico contiene, in particolare, le attività di specializzazione territoriale che si prevede di rafforzare e che dimostrano la sussistenza di un nesso economico-funzionale con le aree portuali; l’individuazione delle semplificazioni amministrative di per la realizzazione degli investimenti che la Regione ha già adottato e si impegna ad adottare per le iniziative imprenditoriali localizzate nella Zes, l’indicazione delle agevolazioni e delle incentivazioni che possono essere concesse dalla Regione. La Zes è uno strumento che consente una più intensa crescita dei porti e delle aree industriali e logistiche nonché delle infrastrutture e della mobilità regionale. “ L’approvazione da parte della Giunta della Regione Campania del Piano di sviluppo strategico della zona economica speciale (Zes) – dice il Presidente di Confindustria Salerno, Andrea Prete –  è un’ottima notizia per le aziende salernitane e campane. La nostra è la prima regione a dotarsi di questo strumento di valenza strategica e fondamentale per lo sviluppo del territorio. Apprezziamo, in particolare, l’inserimento di molte zone della nostra provincia che, di fatto, entra nel piano da nord a sud, comprendendo aree industriali significative per l’economia locale, e del porto che potra’ solo migliorare performances già ottime grazie anche al dragaggio dei fondali. Un plauso va alla Regione per avere approvato un piano completo, frutto della condivisione da parte di tutti gli attori economici e sociali e utile strumento per attrarre investimenti ed, in prospettiva, incrementare l’occupazione. Da imprenditore sottolineo con piacere l’individuazione dei criteri di semplificazione amministrativa per la realizzazione degli investimenti e delle relative agevolazioni.

Autore dell'articolo: Marcello Festa