GIU’ DA VIA BENEDETTO CROCE, FORSE UN COLPO DI SONNO –

Un colpo di sonno o un’anomalia ai freni dell’auto o ancora l’utilizzo dello smartphone al volante. Si cercano le cause – tra queste – che hanno portato l’uomo, 50enne di Salerno, a precipitare nella serata di ieri dal parapetto sulla strada che da Vietri sul mare conduce a Salerno. Dopo essere stato trasportato al Ruggi – dopo essere stato preso in cura dai soccorritori della Croce Bianca – è stato dimesso con una prognosi di 30 giorni, cavandosela – per fortuna – con una frattura vertebrale nella zona lombare. Un sospiro di sollievo per l’uomo che, nonostante le difficoltà e nonostante il volo effettuato dall’autovettura che guidava, é rimasto cosciente fino al suo recupero che – nella serata di ieri – ha tenuto con il fiato sospeso tutto il cuore di Salerno. Le operazioni di salvataggio dell’uomo precipitato da via Benedetto Croce nella serata di ieri sono durate oltre due ore e sono state condotte dai vigili del fuoco, sotto il cui coordinamento insieme ai soccorritori della Croce Rossa e della Croce Bianca, è stato tratto in salvo l’uomo incastrato nell’auto che aveva effettuato un volo nei molti metri, finendo in una zona impervia quasi sul campetto di Ligea a Salerno. Tanti presenti e gli automobilisti che intorno alle 21.30 di ieri sera hanno assistito alla scena, allertando i soccorsi e in alcuni casi immortalando anche il parapetto che costeggia la carreggiata verso Vietri sul Mare, completamente distrutto. I Vigili del Fuoco del distaccamento città, insieme ai soccorritori speleo alpino fluviali e col supporto di un’autoscala, sono intervenuti proprio a seguito dell’incidente che ha visto una vettura sfondare la ringhiera e volare di sotto. Una città che si è fermata con tantissimi che si sono posizionati alle due estremità delle strade interessate: alcuni su via Benedetto Croce, punto dal quale è precipitata l’auto, altri invece dal campetto di via Ligea con il naso all’insù ad attendere le sorti della persona all’interno dell’auto, cercando di carpire movimenti e parole dei vigili del fuoco che hanno dimostrato un grande impegno, considerando gli ostacoli dovuti alla presenza di numerosi rami e della folta vegetazione che sono stati costretti a tagliare per aprire un varco e uno spiraglio. Hanno però tutti sperato per il meglio per quell’uomo che molto probabilmente ha perso il controllo della sua vettura finendo giù e mettendosi in pericolo. Bisognerà adesso capire ed accertare la dinamica di quanto accaduto per comprendere e verificare le cause dell’incidente. Sul posto anche gli agenti della polizia municipale per gestire e deviare il traffico, in quanto la strada é rimasta chiusa per oltre due ore. Strada, già teatro di altri incidenti, che adesso dovrà essere messa in sicurezza.

Autore dell'articolo: Brigida Vicinanza