MEZZAROMA A SALERNO PER LA… MAGLIA

La Salernitana cambia sponsor tecnico e pensa alla maglia celebrativa per il centenario. Addio a Givova spazio a Zeus. Nomen omen verrebbe da dire pensando al signore dell’olimpo. I preparativi per i festeggiamenti per il secolo di storia sono in piena attività ed il club granata prova a farsi trovare pronto per l’evento del centenario. Ieri Marco Mezzaroma è stato a Salerno. Il co-patron ha avuto una riunione con i vertici della Zeus per individuare non solo le maglie della nuova stagione. C’è di più. C’è già la possibilità di ufficializzare la divisa che verrà utilizzata quale maglia celebrativa per i cento anni della storia granata. Sarà corsa contro il tempo vista l’imminenza della data. Non è escluso che, qualora vengano rispettati i tempi tecnici, possa essere effettuata anche una conferenza stampa per illustrare ad addetti ai lavori e tifosi la maglia del Centenario: un gesto importantissimo nei confronti della torcida granata che sarebbe fondamentale per celebrare i propri segni distintivi ed identitari. Oltre a quel senso di appartenenza che è nel dna della tifoseria granata. In città del resto si respira aria di storia e di attesa. Sempre ieri è stata inaugurata la mostra “Salernitana 100 – I primi 100 anni della nostra storia”, interamente dedicata al centenario granata, in programma fino al 23 giugno al Parco dell’Irno a Salerno. Nei locali della fornace Ex Salid, l’associazione “19 giugno 1919” ha allestito un’autentica macchina del tempo fatta di cimeli, maglie, foto e tanti oggetti che rimandano il passeggero-visitatore al secolo dell’ippocampo. Il taglio del nastro c’è stato ieri alle 19, alla presenza del consigliere comunale Nico Mazzeo e di Gigi Genovese, autentica bandiera granata da un quarto di secolo, prima come portiere e poi come tecnico della Salernitana. Genovese è anche presidente onorario dell’associazione 19 giugno 1919. La mostra sarà visitabile gratuitamente dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 22.30, il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 22.30.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta