COME TROVARE IL MIGLIOR MUTUO PER LA PRIMA CASA

Acquistare la prima casa, quella in cui la famiglia stabilità il proprio domicilio, è un evento importante. La maggior parte degli italiani affronta questo acquisto accendendo un mutuo, di durata che va dai 10 fino ai 30 anni. Visto che si tratta di una spesa ingente, che andrà ad incidere in modo importante sul budget familiare per lungo tempo, conviene in questa occasione trovare il miglior mutuo prima casa disponibile, evitando così di spendere in modo eccessivo.

La scelta del mutuo

Un tempo chi doveva accendere un mutuo tendeva a prediligere la banca presso cui possedeva un conto corrente. Questo anche perché i clienti di una banca possono ottenere interessanti offerte. Oggi le cose sono abbastanza cambiate, soprattutto grazie a internet: in rete sono disponibili informazioni che riguardano qualsiasi offerta bancaria, quindi trovare il miglior mutuo prima casa è decisamente facile e immediato. Sono poi disponibili anche dei comodi strumenti, proposti da specifici siti, che consentono di confrontare tra loro i mutui disponibili, in modo da avere già una chiara idea di quale sia l’offerta più interessante.

Cosa considerare quando si sceglie un mutuo

I mutui sono finanziamenti finalizzati, concessi per una specifica spesa; nel caso della prima casa è necessario indicare quale sarà l’immobile da acquistare, su cui la banca farà una perizia per valutarne il valore effettivo di mercato. I mutui si differenziano essenzialmente per un elemento principale: gli interessi applicati. Il miglior mutuo prima casa ha interessi molto bassi, ovviamente, ma ci sono proposte che offrono anche altri servizi che potrebbero risultare interessanti per il singolo cliente. Gli interessi possono essere fissi o variabili: nel primo caso l’interesse applicato è il medesimo per l’intera durata del periodo di ammortamento; nel secondo caso gli interessi sono correlati ad un indice interbancario, che può variare anche in modo importante nel corso degli anni.

TAN e TAEG

Queste due sigle indicano gli interessi su un prestito, anche per quanto riguarda il mutuo. Osservando le condizioni dei finanziamenti online si è spesso confusi dalla presenza di due numeri, uno più basso riguarda il tasso di interesse applicato, il secondo, leggermente più alto, è indicato come TAEG. Si tratta della cifra che chi deve accendere un mutuo deve valutare, in quanto indica l’effettiva spesa percentuale da calcolare per ogni singola rata. Indica infatti una somma tra l’interesse richiesto dalla banca e tutte le ulteriori spese che possono essere presenti. Il migliori mutuo prima casa è quindi quello che mostra un TAEG più basso.

Ulteriori servizi

Oltre agli interessi ci sono poi elementi che possono portare a scegliere la proposta del miglior mutuo prima casa al posto di un’altra. Ad esempio ci sono banche che garantiscono uno sconto importante a coloro che saldano le rate da un conto corrente sulla medesima banca. Oppure altri istituti di credito consentono di saltare una o più rate, o anche di considerare un aumento delle stesse, che consente di accorciare sensibilmente il periodo di ammortamento. Per un soggetto molto giovane, al di sotto dei 30 anni, questa può essere un’offerta interessante: ora pagherà rate minime, che potrà alzare di valore quando otterrà un lavoro maggiormente remunerativo.

Autore dell'articolo: Redazione