IL CONSIGLIO DEI MINISTRI BOCCIA IL BILANCIO DELLA REGIONE CAMPANIA

Il Consiglio dei Ministri ha deciso di impugnare, “in via cautelativa e vista l’imminente scadenza dei termini”, il ‘Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2017-2019 della Regione Campania’. Lo hanno reso noto i ministri Claudio De Vincenti e Enrico Costa, titolari rispettivamente della Coesione Territoriale e degli Affari Regionali, a margine della riunione odierna del Consiglio dei ministri. Tuttavia, hanno aggiunto, “alla luce dell’incerto quadro interpretativo”, il Consiglio dei Ministri si è riservato di adottare eventuali ulteriori decisioni al riguardo, tra le quali l’eventuale rinuncia all’impugnativa, a seguito di specifici approfondimenti da compiere con il supporto dell’Avvocatura Generale dello Stato. Seccato ma improntato all’ottimismo il commento del Presidente della Giunta Regionale, Vincenzo De Luca. “Stiamo un po’ litigando con il governo sulla nostra richiesta di spalmare in trent’anni i debiti che abbiamo ereditato – ha dichiarato il Governatore – sarebbe paradossale se dovessimo pagare noi oggi i disastri di decenni di cattiva amministrazione. Non ci sono problemi – ha proseguito – abbiamo già concordato con De Vincenti questa linea, è un modo per arrivare a una soluzione definitiva valorizzando il lavoro di ripulitura del bilancio che stiamo attuando”. De Luca ha ricordato che il nodo è su debiti di bilancio “risalenti al 2013 e 2014”. “Ne stiamo discutendo da settimane e ne abbiamo parlato anche ieri con il ministro per il Sud De Vincenti. Quello adottato oggi dal Cdm è un passaggio tecnico che fa la Ragioneria dello Stato per arrivare poi a un chiarimento definitivo. Nessun problema, stiamo interloquendo cin il governo per spiegare che per la prima volta dopo decenni stiamo ripulendo il bilancio della Regione Campania facendo uno sforzo enorme”.

Autore dell'articolo: Marcello Festa