La vittoria manca dal dieci febbraio, quando una rete di Busellato valse il colpo grosso al Menti di Vicenza, ed ora la Salernitana ha fretta. I granata devono e vogliono tornare a vincere, a conquistare i tre punti per dare un seguito concreto alla prova gagliarda del Vigorito da cui sono usciti con un pari e qualche rimpianto per essere stati raggiunti quasi sul gong. All’Arechi la squadra di Bollini non vince dal ventidue gennaio. In quell’occasione fu un colpo di…Coda a spazzare via lo Spezia. Il centravanti granata è a quota undici centri in campionato e contro le rondinelle vuole concedere il bis, visto che lo scorso anno fu tra i marcatori del successo interno dei granata per tre a zero. La sfida con il Brescia inaugura una serie gare casalinghe fondamentali per la Salernitana che tra le mura amiche è chiamata a farsi rispettare, facendo il pieno di punti per spiccare il volo ed allontanarsi dalla zona calda della classifica. E’ vero che, a breve, le annunciate penalizzazioni che colpiranno alcune società riscriveranno la graduatoria, ma è pur sempre meglio pensare a darsi una mano da soli e, dunque, vincere in casa è il viatico più diretto ed efficace per tenersi lontani dai guai. Brescia, Ascoli, Cittadella e Latina sono i prossimi quattro avversari che sfileranno all’Arechi da domani fino al giorno di Pasquetta. Quattro gare interne, intervallate dalle trasferte di Chiavari, Pisa e Terni, importantissime ai fini della classifica. In poco più di un mese, i granata avranno quattro gare interne che dovranno sfruttare al massimo. Da domani comincerà una sorta di caccia al tesoro: obiettivo tre punti contro il Brescia e, a seguire, anche contro Ascoli, Cittadella e Latina, al fine di rimpinguare la classifica sfruttando quel fattore Arechi che in passato ha sempre fatto la differenza e che anche lo scorso anno, nella fase calda del campionato, quando la squadra allora di Menichini era in lotta per agganciare almeno i playout, seppe rivelarsi determinante. In casa la Salernitana non ha avuto finora la regolarità auspicata, ma ora è tempo di cambiare marcia e di conquistare vittorie che valgono doppio perchè tre delle prossime quattro gare casalinghe saranno contro squadre implicate nella bagarre salvezza. L’Arechi si prepara ad essere, come spesso accaduto nei momenti topici, fortino e miniera di punti. C’è da riaffermare il peso del fattore campo e da riconquistare una tifoseria che si aspettava di più da questa stagione e che ora chiede impegno e risultati per evitare sofferenze nel finale. Da domani la Salernitana dovrà essere più cinica e concreta, più risoluta e spietata nel cercare la vittoria. Senza fronzoli e con tanta grinta.
Articoli correlati '
26 APR
LA SALERNITANA CADE ANCHE A FROSINONE E SALUTA LA SERIE A
Allo “Stirpe” la Salernitana viene superata dal Frosinone e saluta la serie A. Al 9’ calcio di rigore per i padroni di casa: dal...
26 APR
SALERNITANA: DOPPIA ATTESA TRA CAMPO E FUTURO –
Non c’è Memo Ochoa tra i convocati di Colantuono per la gara di stasera a Frosinone. Il portiere messicano non farà parte nemmeno del...
26 APR
LBA BASKET, SCAFATI OSPITA IL BANCO DI SARDEGNA SASSARI PER UNA SERATA ALL’INSEGNA DELLO SPETTACOLO
Si disputerà questa domenica 28 aprile, alle ore 18:15, l’ultima gara casalinga della stagione regolare del campionato di serie A...
25 APR
COLANTUONO: “GIOCARE TUTTE LE PARTITE CHE RIMANGONO AL MASSIMO DELLE NOSTRE POSSIBILITÀ”
“Domani mi aspetto una partita sulla falsariga di quella giocata con la Fiorentina per ottanta minuti, dove eravamo stati molto bene in...
25 APR
SALERNITANA: VIGILIA SENZA SAPORE –
Il 25 aprile 2015 la Salernitana ritornava in Serie B grazie al successo interno sul Barletta per tre a uno ed al contemporaneo pari...