In serie utile da undici partite, in cui ha raccolto diciannove punti, nonostante da mesi ormai conviva con l’emergenza: se la Salernitana ha saputo superare imprevisti e difficoltà di varia natura in questo primo terzo di campionato, il merito va a Bollini ed ai suoi calciatori che si sono compattati ed hanno fatto blocco unico. Il gruppo, insomma, è il segreto della serie positiva granata e la dimostrazione viene dal fatto che, a prescindere dal modulo e dalle pedine utilizzate, i risultati sono sempre arrivati. E spesso, per di più, la Salernitana è stata capace di risalire la china, rimontando partite che sembravano compromesse. Pescara, Parma, Empoli, Cesena rappresentano alcune delle tappe salienti di una striscia positiva che i granata proveranno ad allungare domenica pomeriggio, quando all’Arechi arriverà la Cremonese di Tesser, squadra votata al gioco, poco incline a speculare e peraltro arrabbiata per la sconfitta interna subita ad opera del Palermo. Granata e grigiorossi hanno gli stessi punti in classifica, ventuno a testa, e vogliono provare a restare nelle zone alte della stessa. Gioco, carattere, spirito di gruppo e continuità nella guida tecnica: Bollini ha rilevato Sannino nel girone di andata della scorsa stagione ed ha gettato le basi per creare un suo progetto tecnico che, al di là del modulo, sta dando frutti gustosi; Tesser ha riportato la Cremonese in B ed ora punta a ripetere quanto aveva fatto a Novara. Il doppio salto è nei programmi del club lombardo, che ha puntato sul gruppo della promozione ma ha anche inserito giocatori di qualità, come Piccolo, Paulinho ed Arini. La Salernitana di Bollini ha perso per strada pezzi importanti, ma ha saputo cambiare abito a livello tattico e mentale, trasformando l’emergenza in opportunità. Mantovani, Alex, Rossi hanno trovato più spazio, altri calciatori hanno saputo riciclarsi in ruoli insoliti ed hanno offerto un rendimento importante. La gara di domenica sarà l’ennesimo esame da superare per i granata, che, se possibile, saranno ancor di più in emergenza ma che proveranno ad andare ancora una volta oltre limiti, ostacoli, difficoltà per regalare a se stessi ed ai propri tifosi un’altra soddisfazione. La forza del gruppo contro i dispetti della sorte: è così che la Salernitana andrà a caccia del dodici.
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