Il mercato non va mai in vacanza, ma a dicembre sarà ancor di più un argomento di attualità. La riapertura delle liste di trasferimento, a gennaio, è più vicina di quanto sembri e tanti allenatori hanno già cominciato a scrivere la classica letterina nella speranza di ricevere qualche gradito regalo. Oltre ad acquistare e a cedere, però, bisogna pensare anche a patrimonializzare allungando i contratti dei calciatori. La Salernitana ha un solo calciatore in scadenza nel 2019, Luigi Vitale, che, partito nelle retrovie, in questa stagione è tornato titolare fornendo prestazioni discrete. Con il suo agente, però, non si è parlato ancora di un eventuale prolungamento. Scadenza 2020, tra gli altri, per tre calciatori che sono ormai titolari fissi per Colantuono. Valerio Mantovani, Tiago Casasola e Riccardo Bocalon stanno offrendo un rendimento costante e con picchi notevoli. Il difensore romano è alla sua terza stagione in granata e, dopo aver cominciato come rincalzo, è diventato un punto fermo della difesa dopo l’infortunio di Perticone. Le sue prestazioni hanno fatto drizzare le antenne a molti operatori di mercato. Diversi club di massima serie hanno inviato degli osservatori all’Arechi, ma anche in occasione di alcune gare esterne dei granata per seguire da vicino le prestazioni del difensore ex Toro dalla cui cessione la Salernitana potrebbe portare a casa una bella plusvalenza. Non ora, forse, ma di sicuro nei prossimi mesi con il suo agente si potrebbe intavolare una trattativa per allungare il contratto. C’è stallo, al momento, su questo fronte per quanto riguarda Casasola che è già da tempo nei pensieri di alcuni club italiani ed esteri, tra cui l’Empoli. Se arriverà un’offerta di due milioni di euro, questa la valutazione che la Salernitana ha fatto, il calciatore argentino potrebbe partire. Giugno più che gennaio il momento della verità. Riccardo Bocalon sta vestendo i panni del salvatore della patria. I suoi gol hanno consentito a Colantuono, che pure ha atteso molte partite prima di dargli fiducia, di sopperire al silenzio offensivo di Djuric e Vuletich ed alla scarsa incisività di Jallow, autore di un solo, seppure pesantissimo, gol contro il Verona. Con l’attaccante veneto la Salernitana potrebbe muoversi per tempo onde evitare il ripetersi del caso Donnarumma. La parola passa alla società.
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