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β€œInfine Γ¨ stato affrontato il tema delle seconde squadre e delle multiproprietΓ : le commissioni competenti sono state incaricate di esaminare in modo esaustivo le relative fattispecie”. CosΓ¬ all’improvviso, dopo aver fatto finta di nulla per cinque anni e mezzo, la Lega B, ieri, ha fatto sapere di aver preso atto della questione che tanto sta a cuore all’opinione pubblica di Salerno, ma anche di Bari e Mantova. Una delle cinque commissioni, che sono state nominate e composte all’atto della votazione da remoto che confermΓ² Mauro Balata presidente della Lega B, si occuperΓ  delle seconde squadre e delle multiproprietΓ , argomento per cui nei mesi scorsi ha speso piΓΉ di qualche parola il rieletto presidente della Lega di C, Ghirelli, prima antagonista e poi alleato stretto di Gabriele Gravina nella corsa alla presidenza federale. Gravina, Balata e Ghirelli non sono piΓΉ in buoni rapporti con Claudio Lotito, proprietario della Lazio da quasi vent’anni e da undici ormai copatron della Salernitana insieme a Marco Mezzaroma, ex vice presidente di Lega B. Rotti i rapporti con Balata, la Salernitana ha proseguito la sua battaglia sulla rielezione dell’avvocato di origini sarde ai vertice della Lega, presentando ricorso nei giorni scorsi al Collegio di Garanzia del Coni. Un tentativo estremo dopo le battaglie perse nei precedenti gradi di giudizio. La guerra, perΓ², Γ¨ solo agli inizi. La questione multiproprietΓ  non Γ¨ materia su cui possa legiferare una Lega, bensΓ¬ attiene esclusivamente al Consiglio Federale che si Γ¨ riunito lo scorso 5 marzo e che, in quell’occasione, almeno ufficialmente non ha affrontato l’argomento. Sotto sotto, perΓ², e non Γ¨ un mistero, Gravina, Balata e Ghirelli stanno studiando la riforma dei campionati che dovrebbe portare all’introduzione del semiprofessionismo in terza serie con la riduzione drastica di societΓ  ed una maggiore partecipazione di squadre under 23 sull’esempio, per ora unico e solo, della Juventus. E’ su questo che dal basso si spinge, sperando che passi la linea delle seconde squadre piuttosto che di squadre che facciano riferimento a societΓ  controllate da altre di serie superiore. E’ chiaro che il riferimento nel comunicato ufficiale fatto dal consiglio direttivo della Lega B alla questione multiproprietΓ  rappreseni un messaggio con destinatario ben preciso, visto che solo Lotito ha in questo momento la proprietΓ  di un club cadetto. Non a caso da mesi il patron della Lazio ha preso posizioni distanti da quelle di Gravina e Balata. Si affronterΓ  realmente e seriamente il tema delle Noif da qui a pochi mesi? Chi lo sa. Di sicuro, la questione prioritaria per il calcio italiano ora come ora resta quella dei soldi, possibilmente tanti, tantissimi, da far entrare dalla finestra o meglio dalla tv. I diritti televisivi sono un argomento sensibile perchΓ© solo da questo versante possono arrivare in tempi rapidi capitali in grado di lenire le sofferenze di bilancio di tutti i club. Pay tv da un lato, fondi dall’altra. Su questo Lotito, Gravina e Balata si stanno scontrando. La guerra dell’oro Γ¨ tutta qui.

Autore dell'articolo: Redazione