CITTÀ DELLA MEDICINA A BARONISSI, AL VIA MANIFESTAZIONI D’INTERESSE –

Un’opera imponente che cambierà il volto della città e di tutta la Valle dell’Irno. la realizzazione della Città della Medicina a Baronissi a supporto della facoltà universitaria di Medicina, sarà un vero e proprio

polo di eccellenza attrattore per l’insediamento di nuove aziende biomedicali sul territorio
Il Comune di Baronissi ha pubblicato l’avviso pubblico finalizzato ad acquisire manifestazioni di interesse all’assegnazione di aree nell’ambito del polo di ricerca denominato “Città della Medicina” destinate a start up, aziende biomedicali, imprese connesse ad attività sanitarie e di supporto all’Università.
E’ stato il Sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante, l’assessore comunale con delega alla Città della Medicina Alfonso Farina, il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Salerno, Vincenzo Loia, alla presenza dell’Assessore all’internazionalizzazione, start up e innovazione della Regione Campania Valeria Frascione a presentare stamani al al Comune di Baronissi nell’aula Consiliare Palazzo di Città) i dettagli della manifestazione di interesse per “Città della Medicina”, destinata a start up, aziende biomedicali, imprese connesse ad attività sanitarie e di supporto all’Università.
Il Comparto “Città della medicina” ha un’estensione complessiva pari mq. 222.490, di cui mq. 180.000 circa saranno destinati all’insediamento di attività produttive e di ricerca a soggetti pubblici e privati. Su tali aree sarà possibile l’edificazione dei
necessari insediamenti per lo svolgimento delle attività da parte degli investitori.
Attualmente, con fondi regionali, sono in corso lavori per la realizzazione delle principali urbanizzazioni necessarie all’insediamento delle attività produttive e di ricerca e precisamente la realizzazione delle reti tecnologiche interne al comparto, parte della rete viaria, completa di percorsi pedonali e ciclabile  e la realizzazione di altre  aree di parcheggio pubbliche.
Tali opere renderanno immediatamente utilizzabili le aree per le imprese che manifesteranno interesse.

Autore dell'articolo: Barbara Albero