GRANATA: ORA TESTA AL MILAN E NON SOLO

Il calendario resta in salita e per la Salernitana ora c’è il Milan. Sabato, a San Siro, contro il Diavolo dell’ex Pioli sarà anche più difficile rispetto alla gara di ieri sera con la Juventus. Franck Ribery, ieri in tribuna, dovrebbe recuperare ed essere titolare per la sfida di sabato pomeriggio. Colantuono spera anche nel recupero di Kastanos e dovrà valutare anche con quale modulo opporsi al 4-2-3-1 rossonero. Difesa a tre con due mediani a protezione e Ribery e Bonazzoli a formare un cuneo con una punta, probabilmente Djuric, là davanti: potrebbe essere questa una strada percorribile, ma non è escluso il 4-4-1-1. Il 4 dicembre a San Siro, ma il 5 dicembre scadrà il nuovo termine per la complessa e laboriosa vicenda della cessione societaria. Ed allora si spera, ed è questo anche l’auspicio della Figc, che all’inizio della prossima settimana arrivino comunicazioni chiare e definitive con cui i trustee possano finalmente regalare un sorriso ai tifosi granata. La cessione è arrivata ai tempi supplementari, la Figc non vorrebbe essere costretta ad affrontare la questione proroga ma è già tra due fuochi: da una parte Lotito ha già pronti ricorsi e richieste di maxi risarcimenti, dall’altra diversi club di serie A non sarebbero tanto ben disposti ad accettare che la Salernitana possa affrontare anche il girone di ritorno in regime di trust, cioè in una situazione poco chiara e trasparente con un mercato di gennaio alle porte in cui i valori e gli equilibri nella lotta retrocessione potrebbero essere cambiati. Insomma, il tempo stringe e l’attesa cresce sempre di più. La speranza è che non sia vana e che Salerno ed i suoi tifosi non debbano più sentirsi figli di nessuno.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto