La Salernitana è da ieri sera in ritiro. I granata si sono allenati al Mary Rosy da dove, poco prima delle 19, si sono poi trasferiti in pullman nell’hotel dove trascorreranno gli intermezzi tra un allenamento e l’altro per preparare la gara di sabato col Lecce che ha esonerato D’Aversa e scelto Gotti. La società ha scelto il pugno duro nei confronti di un gruppo che dà l’impressione da tempo di non crederci più. Troppi problemi irrisolti durante la stagione, troppi equivoci non chiariti e la conseguenza di tutto ciò è la situazione di classifica attuale. La società pretende che la squadra onori fino all’ultimo il campionato e conquisti un buon bottino di punti, ma al tempo stesso vuole risolvere quei casi che hanno condizionato la stagione. Si badi bene: le colpe sono ascrivibili proprio al club, sia alla proprietà sia alla dirigenza, se i malintesi ed i mal di pancia hanno portato a tutto questo. Sarebbe stato necessario affrontare e risolvere per tempo e con grande decisione ogni problematica, mentre si è lasciato che il tempo da solo curasse tutto. E stavolta non è stato così tanto è vero che la situazione relativa a Dia è giunta al punto di rottura durante la partita di Udine. Ieri la Salernitana ha depositato istanza al Collegio Arbitrale cui chiede di dimezzare lo stipendio del calciatore, ma anche di poter procedere ad un’azione più generale per rivalersi del danno economico subito. Insomma, con Dia, al di là del chiarimento avvenuto tra il calciatore e Liverani, si va allo scontro totale perché la Salernitana ritiene di aver subito un danno enorme dal senegalese. Il presente racconta di sconfitte, delusioni, procedimenti disciplinari: situazione quanto mai tesa anche per il gruppo che con Liverani dovrà preparare in ritiro la prossima gara ed anche per questo Walter Sabatini ha preannunciato un blitz per seguire l’allenamento e parlare con i calciatori. Il dg ha ammesso di non essere riuscito ad incidere, ma già da tempo ha manifestato la sua volontà di continuare con la Salernitana, ora c’è da capire se e come Iervolino vorrà ripartire. Dalla società filtrano smentite su voci di interessamenti di soggetti terzi rispetto al club, ma i tifosi sono quanto mai preoccupati e vorrebbero chiarezza su tutta la linea. Anche sui tempi per i tanto sbandierati lavori per Volpe ed Arechi. Non si trascuri anche questo aspetto: la Salernitana ad oggi non ha nemmeno la certezza circa l’impianto in cui giocherà in un prossimo futuro. Casi e caos: tutto ciò che riguarda il club granata sembra essere ammantato da un velo di incertezza ed approssimazione.
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