Chiazze di sangue alla fermata del bus e all’interno del parco di via Buongiorno nella zona orientale di Salerno. Questa mattina i residenti del quartiere Italia si sono risvegliati avvolti dal mistero e da…una scia di sangue. Non sono passate inosservate le volanti degli agenti della polizia di stato che sono arrivate di buon mattino davanti ai cancelli del parchetto e dell’area verde che si trova nei pressi del centro sociale.
Tantissimi residenti, infatti, hanno segnalato la presenza dei poliziotti e soprattutto copiose macchie di sangue sotto la pensilina della fermata autobus di Busitalia. La telefonata alla polizia è arrivata dagli operatori che si occupano della pulizia e della manutenzione dei bagni pubblici all’interno del parchetto che recatisi per le pulizie mattutine hanno infatti ritrovato uno dei bagni pieno di sangue non solo sul lavabo anche sulle pareti. Da qui l’allarme alle forze dell’ordine che hanno poi constatato che le macchie di sangue seguivano un percorso ben preciso all’interno del parco e che portavano proprio sotto la pensilina bus dove probabilmente qualcuno è stato soccorso durante la notte.
Sul posto per i rilievi del caso è arrivata poi anche la polizia scientifica che ha chiuso durante tutta la mattinata i cancelli del parco al pubblico e ha avvolto con il nastro bianco e rosso anche la fermata bus dove sul cemento due enormi macchie di sangue lasciano pensare ad un ferimento di una o più persone, così come le macchie sul percorso che portano alla strada dove transitano le auto.
Le indagini sono in corso da parte degli agenti della polizia della sezione Volanti che non escludono alcuna pista: un probabile tentativo di furto all’interno proprio dei bagni pubblici di via Buongiorno con conseguente ferimento del presunto ladro oppure un’aggressione o ancora una lite tra due persone con una soltanto ad avere la peggio. Niente è lasciato al caso in queste ore e proprio le macchie di sangue sotto i palazzi non sono passate inosservate tra i cittadini e i residenti o proprietari di cani che questa mattina hanno ritrovato i cancelli del parco chiuso e incuriositi sono rimasti ad osservare le operazioni condotte dalla Scientifica. Bisognerà dunque attendere ancora per capire cosa c’è dietro il ritrovamento e per risolvere il giallo.

