Mancano sette gare e bisogna raddoppiare la media punti tenuta fin qui. La Salernitana riparte dal derby per rincorrere la salvezza. Con tre milioni di motivi in più per centrarla. Tanto è l’ammontare del premio fissato da Iervolino, ma bisognerebbe rimarcare che la salvezza sarebbe già di per sé un premio per allenatori, calciatori e dirigenti che si sono alternati in questa seconda consecutiva annata piena di errori. Salvarsi sul campo per evitare ai tifosi un’altra amarezza dovrà essere l’imperativo categorico della Salernitana nel finale di stagione. Oggi è il giorno del derby di ritorno con la Juve Stabia e la Salernitana cambia abito. Breda passa al 3-4-2-1 nel quale Tongya e Verde dovranno sostenere l’azione di Cerri che tornerà ad agire da unica punta. Il tecnico trevigiano sa che, oltre a cambiare spartito tattico, dovrà invertire la rotta anche per quanto concerne i risultati della sua gestione, specie in una giornata in cui ci saranno scontri importanti per la zona calda della classifica, come il derby lombardo tra Brescia e Mantova e la sfida tra Cittadella e Carrarese. Chiuderà il programma, domani, il derby tra Spezia e Sampdoria in cui i doriani proveranno a ripartire dopo il ko interno col Frosinone che ospita il Cosenza. Ieri, intanto, la Cremonese ha vinto in casa della Reggiana che è rimasta a quota 32. In difesa Breda ha scelte obbligate e rilancia dal primo minuto Ruggeri che si sistemerà sulla parte destra dello schieramento con Ferrari al centro e Lochoshvili a sinistra. In mediana l’ex Zuccon agirà accanto a Soriano. Breda ha scelto Tongya per dare dinamismo ed un po’ di intraprendenza tra le linee. Sulle corsie laterali dovrebbe esserci la conferma di Ghiglione a destra e il ritorno di Njoh a sinistra. Fuori dai convocati Simy e Braaf, ma anche Gentile e Jaroszynski. Out anche Wlodarczyk che ha accusato un problema alla schiena, mentre per Reine-Adelaide si tratta di scelta tecnica. I granata hanno trascorso la notte in un hotel di Pompei dove resteranno fino alla partenza a metà pomeriggio in direzione dello stadio Menti.

