RIS DA ROMA PER LA MORTE DI CARMELA QUARANTA –

I Ris di Roma insieme ai carabinieri della compagnia di Mercato San Severino, agli ordini del comandante Massimo Avallone, questa mattina hanno fatto nuovamente ingresso nell’abitazione al quinto piano di via Trieste dove Carmela ha perso la vita in circostanze poco chiare circa 10 giorni fa. La procura di Nocera guidata da Antonio Centore vuole vederci chiaro sulla morte di Carmela Quaranta, la donna di Mercato San Severino di 43 anni trovata morta nella sua abitazione al centro di Mercato San Severino la sera della domenica di Pasqua. A lanciare l’allarme i familiari per le mancate risposte al cellulare da parte della donna, poi l’allarme, la preoccupazione e l’epilogo tragico. La 43enne – che attualmente viveva da sola ma aveva convissuto con il suo compagno ora iscritto nel registro degli indagati (prova anche i due nomi scritti sul citofono del condominio) – è stata trovata senza vita: in un primo momento si è pensato ad una morte per cause naturali poi l’esame autoptico sul corpo della donna ha chiarito alcuni aspetti rilevanti che hanno consentito agli inquirenti di aprire un’inchiesta. Sul collo della 43enne i lividi e i segni di un possibile strangolamento. E questa mattina il nuovo sopralluogo dei Ris nella casa della donna per effettuare nuovi rilievi e fare ulteriori verifiche utili alle indagini. Una casa che potrebbe nascondere e rilevare cosa è accaduto nelle ultime ore di vita di Carmela, un’operatrice del benessere che era in procinto di separarsi dall’ex marito con il quale aveva due figlie, attualmente minorenni.

Autore dell'articolo: Brigida Vicinanza