Dopo la sentenza alquanto scontata del Tfn, la Salernitana studia la strategia per i prossimi gradi di giudizio. Al tempo stesso, però, il club granata vuole farsi trovare pronto sul campo se e quando ci sarà bisogno di difendere la serie B nel playout che, ad oggi, sarebbe con la Sampdoria, terzultima alla fine della stagione regolare ed ora riportata al quartultimo posto per effetto della penalizzazione del Brescia e del preventivo blocco del playout originario che si sarebbe dovuto disputare tra Frosinone e Salernitana. Danilo Iervolino ieri è arrivato al Mary Rosy per assistere all’allenamento e per parlare ai calciatori. Il patron è apparso molto carico e determinato ed ha lanciato un messaggio preciso al gruppo: bisogna mettercela tutta per salvarsi e la squadra dovrà fare la sua parte come la società sta facendo quel che le compete in sede legale. Uniti per la salvezza, insomma. Questo il messaggio di Iervolino che ha potuto toccare con mano il morale della truppa che si sta allenando con dedizione e concentrazione, sebbene da oltre due settimane sia a digiuno di gare ufficiali e non sappia ancora quando dovrà scendere in campo. Le date del 15 e 20 giugno non sono divenute ancora ufficiali perché la Lega B deve mantenere un atteggiamento di prudenza e deve aspettare anche il secondo grado di giudizio. Nel frattempo, la Salernitana deve cominciare a programmare la prossima stagione almeno dal punto di vista logistico. Cascia potrebbe essere la sede del ritiro, ma ci sarebbe stato anche un sondaggio per una località molisana.

