L’ASL DI SALERNO RITARDA I PAGAMENTI PER IL SERVIZIO DI 118, IL VOPI DENUNCIA –

Il presidente L’Associazione di Volontariato VOPI,  Vincenzo Savarese, impegnata quotidianamente nella gestione del servizio di emergenza sanitaria 118, pronto a sporgere denuncia alla procura della Repubblica per inadempienza della ASL Salerno

Sotto accusa i ritardi nei pagamenti che stanno causando danni o disagi significativi all’associazione VOPI,  Volontari Pronto Intervento di Pontecagnano Faiano per l’assenza di risorse utili al pagamento delle spettanze ai 20 lavoratori, per la gestione dei mezzi di soccorso, dal carburante alla manutenzione, all’acquisto di materiale sanitario .

L’Associazione di Volontariato VOPI, impegnata quotidianamente nella gestione del servizio di emergenza sanitaria 118, segnala con profondo rammarico che, nonostante le determine di pagamento già disposte dalla ASL Salerno, ad oggi non ha ricevuto le relative liquidazioni per le attività svolte, con un ritardo che ha ormai superato i 7 mesi.

Un servizio di pubblica utilità tanto delicato e fondamentale come l’emergenza sanitaria non può essere abbandonato all’incertezza, né tantomeno penalizzato da lungaggini amministrative che rischiano di compromettere la continuità operativa. L’associazione VOPI assicura attualmente 3 postazioni di emergenza attive nei comuni di Campagna, Eboli e Pontecagnano, sostenendo direttamente, e con grande sforzo, tutte le spese necessarie per garantire un servizio salvavita alla cittadinanza.

Tale situazione ha messo a dura prova le risorse economiche dell’associazione, che ha già anticipato, e continua ad anticipare, costi per carburante, manutenzione mezzi, personale e forniture, in assenza dei fondi dovuti.

I volontari della VOPI auspicano lo sblocco immediato dei fondi attualmente congelati, relativi al periodo fino alla fine del 2024, affinché venga riconosciuto concretamente il valore e l’urgenza del lavoro svolto sul territorio.

In assenza di una risposta tempestiva e risolutiva, il presidente dell’associazione si vedrà costretto a presentare formale denuncia alla Procura della Repubblica per le gravi inadempienze da parte della ASL Salerno, con l’obiettivo di tutelare i diritti dei volontari e la sicurezza della popolazione.

Il volontariato non può e non deve colmare il vuoto lasciato da un sistema sanitario che non rispetta i propri impegni, ha dichiarato il Presidente Vincenzo Savarese.

Autore dell'articolo: Barbara Albero