SALERNITANA: E’ IL GIORNO DI DANIELE FAGGIANO –

Firma, annuncio e presentazione ufficiale. Dopo un lungo fine settimana di attesa strategica, Daniele Faggiano prende possesso della scrivania e da domani, come specifica il comunicato della Salernitana nel quale si ringrazia per il lavoro svolto Marco Valentini, sarà a tutti gli effetti operativo. Lo è, in realtà, da giorni. Il neo ds granata ha bloccato Giuseppe Raffaele, prossimo a liberarsi dal Cerignola, per sposare il progetto di rilancio della Salernitana che vuole recuperare la B, persa per suoi demeriti per non aver saputo fare meglio dei 42 punti totali in stagione regolare e poi con la collaborazione fattiva di chi ha a tavolino stravolto regole e classifiche. Per inciso, alla Samp servono 15 milioni di euro entro il 31 luglio per evitare penalizzazioni. Basterebbe leggere l’accurato articolo scritto da Michele Spiezia e pubblicato sul sito “storiesport” per capire gli intrecci e le trame del mondo arbitrale. La Salernitana s’è fatta male da sé fino a metà maggio e poi è stata messa in mezzo. Ora dovrà essere brava e decisa nel riuscire a programmare con lucidità e quel pizzico di sana voglia di rivalsa per ritornare in B il prima possibile. Faggiano avrà il compito di allestire una squadra competitiva che sia un mix tra calciatori esperti e pronti per vincere e di elementi che possano essere validi anche per le stagioni future. Il ds leccese ha parlato con l’ad Milan di ruoli, persone, collaboratori. Vorrebbe incidere anche nelle scelte per il settore giovanile per il quale lo stesso Milan aveva già avviato un certo progetto. Oggi Faggiano, domani potrebbe già essere la volta di Raffaele. Assorbito il contraccolpo di una sconcertante doppia retrocessione, la Salernitana dovrà mostrare muscoli e denti perché alle beffe ed alle ingiustizie si reagisce così. Essere morbidi, ondivaghi, accondiscendenti coi poteri forti non paga. Se una lezione si può trarre dal surreale mese che ha preceduto i playout, è proprio questa per Iervolino e Milan. Meno etichetta, più sostanza. Sul piano tecnico, poi, sarà fondamentale evitare intromissioni. Basta consigli degli amici degli amici. A ciascuno il suo ruolo e, di conseguenza, le sue responsabilità.

Autore dell'articolo: Redazione