L’AC Forense Salerno 1975 guidata dall’intramontabile Rino Stellato e dal mister Nicola Guariglia scrive una pagina indimenticabile della propria storia, sollevando al cielo la Coppa Italia 2025 del Campionato Nazionale Forense che si svolge ogni anno a Gabicce Mare. Dopo un percorso straordinario e ricco di emozioni conquistano un titolo atteso da 35 anni e precisamente dal 1990 quando Salerno vinceva il suo terzo campionato forense. In un torneo che ha visto affrontarsi squadre di avvocati provenienti da tutta Italia, la compagine salernitana ha brillato per compattezza, spirito di gruppo e una fame di vittoria che ha fatto la differenza nei momenti chiave. Nel primo incontro, l’AC Forense Salerno ha superato la squadra degli avvocati del foro di Gela (4 a 0) con una prestazione convincente e solida. In semifinale, la squadra ha affrontato i temibili colleghi di Foggia (2 a 1), imponendosi con grinta e determinazione. La finalissima contro Reggio Calabria è stata una vera battaglia sportiva: terminata in parità nei tempi regolamentari, la sfida si è decisa ai calci di rigore (4 a 3 d.p.r.). È stato proprio lì che il cuore, il coraggio e la freddezza degli avvocati salernitani hanno prevalso. Un gruppo compatto di professionisti del foro che, al di là della toga, ha dimostrato che l’intesa, l’amicizia e la colleganza possono essere forze potentissime anche sul campo da gioco.
La Rosa
Portieri: Rino Stellato e Raffaele Marciano. Difensori: Francesco Cerracchio, Lino Malangone, Angelo Carammano, Egidio Felice Egidio, Mariano Cairone, Daniele Pisapia e Gianni Migliorino Centrocampisti: Ennio Iannone, Vincenzo Coppola, Michele Amato, Luigi D’uva, Benedetto Lembo, Antonio Notaroberto, Piergiorgio Pedretti. Attaccanti: Stefano Volpe, Antonio Gioiello, Salvatore Rotundo, Giuseppe Rubino. Dirigenti: Ferdinando Stellato e Fabio Armenante.
Allenatore: Nicola Guariglia.
Assenti nella trasferta di Gabicce per infotunio e per motivi personali e professionali, ma parte integrante del gruppo, che hanno dato il loro contributo alle fasi preliminari:
Luigi Cerracchio, Elio Siano, Alfredo Pederbelli, Giovanni Mautone, Roberto Di Marino, Guido Di Stefano, Michele Sarno, Danilo Marzano, Vincenzo Volpe
A fine gara, il presidente Stellato ha dichiarato con emozione:
“il primo campionato l’ho disputato nel 1978 e oggi sono davvero orgoglioso di questi ragazzi che hanno vissuto per la prima volta l’emozione di partecipare a questa competizione, di vivere questa esperienza, fuori e dentro al campo, indipendentemente dalla vittoria siamo contentissimi. Questa vittoria nasce soprattutto del legame umano che ci unisce. Siamo una squadra in campo e nella vita”.
Con questa conquista, l’AC Forense Salerno non solo porta a casa il prestigioso trofeo, ma dimostra che la passione per lo sport può rafforzare i legami professionali e umani, rendendo ancora più forte la comunità forense.

