CAPOMAGGIO C’E’, MILAN PRESIDENTE –

Ieri sera è arrivato l’annuncio. Dopo giorni di attesa strategica, ieri Galo Capomaggio ha firmato il contratto che lo legherà fino al 2028 alla Salernitana. La trattativa era chiusa da giorni. La Salernitana aveva comunicato al Cerignola l’intenzione di pagare i 350 mila euro della clausola ed il calciatore aveva espresso la sua volontà di giocare a Salerno dove ritroverà mister Raffaele sotto la cui guida ha vissuto una grande stagione con l’Audace, sfiorando la promozione in B. Dopo essere arrivato martedì in costiera amalfitana, era ormai chiaro che Capomaggio fosse prossimo a firmare il contratto. Ieri sera, dopo la firma e le foto di rito, la Salernitana ha annunciato la chiusura dell’operazione. Capomaggio sarà il perno del centrocampo granata.  Accompagnato anche da Fabrizio Rosina, uno degli agenti che ha seguito la trattativa, l’argentino ha conosciuto Maurizio Milan, che, dopo il Cda di questa mattina, è ufficialmente il nuovo presidente della Salernitana. Confermato anche l’ingresso di Umberto Pagano come amministratore delegato. Salutano Busso, Petrucci e Ientile. Entra a far parte del Cda Nello Annunziata. “I cambiamenti che abbiamo deciso di apportare vanno letti nell’ottica di un già annunciato snellimento dei meccanismi organizzativi e gestionali del club, nonché del raggiungimento di una stabile verticalità decisionale. È necessario riorganizzare la società in funzione delle nuove e difficili sfide che ci attendono. Viriamo con convinzione verso un CdA operativo e più vicino a tutti i processi aziendali, all’insegna della massima efficacia, con l’obiettivo di raggiungere nello stesso tempo i risultati sportivi prefissati e mantenere un solido equilibrio aziendale”, afferma il patron, Danilo Iervolino che guarda al futuro: “Ci siamo rimessi in moto con celerità. Non vi è dubbio: la proprietà non si tira indietro, vogliamo tutti riportare presto la Salernitana dove merita ma bisognerà avere pazienza e affidarsi alla professionalità di tutti i protagonisti che sono e saranno chiamati a difendere i colori granata”.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto