E’ giunta in nottata in codice rosso all’ospedale Ruggi d’Aragona una neonata di appena 4 mesi con gravi complicazioni perché esposta all’assunzione di cocaina, ma dopo il ricovero in pediatria e l’avvio degli accertamenti per comprendere i fatti stamani la vicenda ha preso una piega ancora più drammatica: il padre, un uomo di origini marocchine, già ascoltato ieri sera dalla Polizia di Stato, senza alcuna autorizzazione medica, è entrata nel reparto dove era ricoverata la neonata assistita nel corso della notte dalla madre e l’ha portata via, facendo perdere le proprie tracce.
Scattato l’allarme sono state subito avviate le ricerche. Da stamani diverse pattuglie delle volanti e della squadra mobile sono impegnate alla ricerca della coppia con la piccola. Raccolte alcune testimonianze, pare che qualcuno abbia anche notato l’uomo mettersi in fuga dall’area ospedaliera a bordo di un furgone.
L’obiettivo principale in questo momento, dopo che la Procura della Repubblica di Salerno ha aperto un’inchiesta è ritrovare la piccola e garantirne il ritorno in sicurezza in ospedale. Sono stati i genitori stanotte ad accompagnare la neonata di 4 mesi al Ruggi dopo che la piccola aveva manifestato malori per l’assunzione di cocaina, attivati tutti i protocolli sul posto è subito giunta anche la polizia allertata dai medici di turno. Intorno alle 7 di stamani però il papà della piccola tornato in ospedale senza alcuna autorizzazione ha preso la bimba scappando via.
Anche lo scorso anno fa sempre al Ruggi un altro bimbo di tre mesi fu ricoverato in gravi condizioni dopo essere risultato positivo alla cocaina, trasmissione presumibilmente avvenuta con l’allattamento, scoperta fatta ieri dai medici del reparto di Pediatria dell’ospedale Ruggi di Salerno.
