Una data simbolica per Nocera Superiore, in un vero e proprio lavoro di squadra che vede la sinergia di Gori, Ente idrico campano e istituzioni verso un unico obiettivo: eliminare l’inquinamento nel fiume Sarno. Questa mattina sono stati avviati ufficialmente i lavori per la rete fognaria in località Camerelle, con la posa della prima pietra di un’opera attesa da anni. All’incontro erano presenti il

Sindaco Gennaro D’Acunzi, il Presidente di Gori Sabino De Blasi, il Presidente dell’Ente idrico campano Luca Mascolo e il Vicepresidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola. Si tratta di un’opera strategica per la salute pubblica e l’ambiente, finanziata con oltre 350 mila euro dalla Regione Campania e affidata a Gori, all’interno del programma di risanamento del bacino del fiume Sarno.
Il progetto prevede la realizzazione di 475 metri di condotta fognaria, che raccoglieranno i reflui di circa 50 abitazioni, eliminando gli scarichi irregolari e collegando l’intera zona all’impianto di depurazione di Nocera Superiore. «Un sistema moderno ed efficiente – ha aggiunto D’Acunzi – pensato per durare nel tempo, abbattere i costi di gestione e migliorare la qualità della vita dei residenti. Ringrazio la Regione Campania e l’onorevole Fulvio Bonavitacola per il costante supporto, il Presidente Luca Mascolo, il Presidente Sabino De Blasi e l’ingegnere Raffaele Coppola per il coordinamento».

