QUESTORE CONTICCHIO: “NESSUN ALLARME, SITUAZIONE SOTTO CONTROLLO”

Non c’è alcuna motivo di preoccupazione o pericolo e la presenza di soggetti a rischio anche di origine extracomunitaria è sotto il pieno controllo ed il monitoraggio continuo e costante della questura di Salerno. Ad tranquillizzare sul lavoro portato avanti alle forze dell’ordine è stato questa mattina direttamente il Questore di Salerno Giancarlo Conticchio che raggiunto telefonicamente ha ribadito quanto sancito anche ieri nel corso della riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza. Con il prefetto di Salerno è stato infatti sancita un’ulteriore intensificazione dei servizi di vigilanza, in particolare nel centro storico della città di Salerno nelle fasce orarie serali e notturne. Il potenziamento dei servizi coinvolgerà anche la centrale piazza Sant’Agostino, uno dei luoghi di ritrovo della movida notturna e scenario di una maxi rissa proprio nel corso dell’ultime fine settimana. Sempre nel capoluogo sono stati, inoltre, messi in campo servizi straordinari con l’ausilio del Reparto prevenzione crimine della Polizia di Stato. È stata decisa, infine, una rimodulazione del piano di impiego dell’Esercito Italiano impegnato nell’operazione “strade sicure”, attivando dispositivi di vigilanza con
soste a più obiettivi sensibili, sia nelle zone periferiche che nel centro cittadino, soprattutto nelle ore serali e notturne. In più Conticchio ha ricordato i numeri dei controlli proprio nei confronti dei cittadini extracomunitari. Nel primi sei mesi del 2025, 23 sono stai riaccompagnati nei paesi d’origine, 99 sono stati raggiunti dall’ordine di espulsione e 24 accompagnati ai Cpr: si tratta di soggetti già gravati da precedenti per reati per lo più contro il patrimonio ed i numeri, ha ricordato il questore, servono proprio a confermare la grande attenzione delle forze dell’ordine sulle presenze a rischio nel nostro territorio provinciale dove, ha ribadito il vertice della Questura, l’arma più potente resta la collaborazione dei cittadini. “Segnalate sempre al 112- questo l’invito di Conticchio- tutte la situazioni a rischio”.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro