I COMMERCIANTI CERCANO RISPOSTE CONCRETE –

Anche i commercianti del centro cittadino cercano risposte e chiedono a gran voce l’istituzione del poliziotto di quartiere anche e soprattutto a tutela delle proprie attività commerciale. Gli episodi in pieno giorno oramai non si contano più: una cartolina sporca per i tanti turisti che in questi giorni affollano le strade principali di Salerno. A chiedere di velocizzare i tempi però non solo i titolari degli esercizi commerciali ma anche il consigliere comunale di opposizione Donato Pessolano che pone alcuni dubbi anche sulla proposta avanzata negli ultimi giorni. “Il centro storico, specie nelle ore serali e notturne, è fuori controllo, e serve un’azione incisiva. Il poliziotto di quartiere – da introdurre secondo la proposta formulata, a settembre – rischia di essere una cura omeopatica per una patologia molto grave, che va combattuta con uno stretto coordinamento tra istituzioni e Forze dell’Ordine. E, soprattutto, con un Comune che sia in prima linea. Peraltro, l’idea di istituire questo tipo di figura, proposta anche da me in passato, andrebbe comunque programmata con modalità differenti: con quali uomini e con quali regole si intende dar vita a questo servizio di controllo del territorio, che prevede, peraltro, un pattugliamento da parte di operatori appiedati? – conclude Pessolano – E, soprattutto, è adeguato a dare una risposta efficace alle problematiche che viviamo quotidianamente e che ormai mettono a repentaglio la sicurezza e la tranquillità dei nostri concittadini?”.

Autore dell'articolo: Brigida Vicinanza