Oltre un migliaio di cittadini sono scesi in strada ad Agropoli per manifestare a favore della riattivazione del pronto soccorso dell’ospedale locale e per chiedere l’inserimento della struttura nella rete dell’emergenza-urgenza regionale. A guidare il corteo, lo striscione: “Basta morti nel Cilento. Salviamo il pronto soccorso”.
Alla manifestazione, promossa dall’ex consigliera comunale Gisella Botticchio con il sostegno di associazioni, sindacati e residenti, hanno preso parte anche i sindaci del comprensorio cilentano, il presidente del Parco Giuseppe Coccorullo, i consiglieri regionali Michele Cammarano e Attilio Pierro, e diversi rappresentanti istituzionali.
La protesta è nata dalla crescente preoccupazione per la situazione sanitaria del territorio, aggravata dalla recente rimozione dell’insegna del pronto soccorso presso il presidio ospedaliero, ora sostituita da quella che indica un “Punto di Primo Intervento per l’Urgenza Territoriale”. I manifestanti hanno chiesto a gran voce ad Asl e Regione Campania un intervento immediato per garantire servizi sanitari adeguati alla popolazione del Cilento.

