ANZIANA LEGATA AL LETTO AL RUGGI D’ARAGONA DI SALERNO, E’ POLEMICA

Ancora un caso che scuote le coscienze. All’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, una paziente anziana è stata legata al letto nel reparto di medicina d’urgenza. A denunciare l’episodio, una cittadina, che ha condiviso sui social le immagini della madre immobilizzata per ore. E le reazioni non si sono fatte attendere. Due voci significative, quella di Mario Polichetti (Udc) e di Sebastiano Odierna (FdI), si sono levate per condannare con forza quanto accaduto e per chiedere un radicale cambiamento nella gestione della sanità campana.

L’episodio denunciato non è isolato, ma sembra far parte di una prassi consolidata.  Un episodio che si aggiunge a una lunga serie di segnalazioni, in passato già portate alla ribalta da inchieste giornalistiche e che, a distanza di tempo, sembrano non aver prodotto cambiamenti concreti. Con queste parole è intervenuto Mario Polichetti, responsabile del Dipartimento nazionale Sanità dell’Udc, con fermezza ha denunciato che non è possibile piu’ tollerare simili episodi. Legare i pazienti, soprattutto anziani e fragili, è una barbaria che calpesta la dignità della persona e che non ha giustificazioni cliniche se non in rarissimi casi eccezionali. La contenzione fisica non è cura, ma abbandono mascherato da terapia”.
Duro anche l’intervento di Sebastiano Odierna, consigliere comunale FdI a Sarno e candidato al Consiglio regionale: “Questa è l’immagine di una sanità al collasso. Pronto soccorso saturi, reparti senza posti letto e personale lasciato solo a gestire situazioni impossibili. È chiaro che la sanità campana è ormai al collasso, e chi governa deve assumersi la responsabilità di questo disastro. Odierna punta il dito contro le responsabilità politiche e gestionali della Regione Campania che secondo le opposizioni, ha ignorato per anni l’allarme. Nonostante inchieste giornalistiche, denunce e perfino ispezioni dei Nas, nulla sembra essere cambiato.

Autore dell'articolo: Barbara Albero