DOPO TINA, UN’ALTRA DONNA A RISCHIO –

Una denuncia presentata e poi ritirata dopo un incontro chiarificatore che poteva essere l’ultimo. Un’altra storia di minacce e violenza – il giorno dopo l’ultimo saluto a Tina Sgarbini vittima di femminicidio – che poteva sfociare in tragedia se non ci fosse stato molto probabilmente l’intervento dei carabinieri di Salerno che – nella serata di ieri – hanno fermato un uomo che aveva continuato a minacciare la sua ex dopo la decisione di quest’ultima di mettere fine alla loro relazione. E’ successo nella zona orientale della città – quando ieri sera secondo alcune segnalazioni di residenti – un uomo è stato portato via e tradotto in caserma proprio dagli uomini dell’Arma nei pressi di un noto bar di Pastena. Secondo alcune ricostruzioni l’uomo aveva dapprima raggiunto la donna nella sua abitazione minacciandola e picchiandola: la stessa era riuscita poi a rifugiarsi in caserma per chiedere aiuto. L’uomo, intanto, si sarebbe allontanato dallo stabile dove vive la donna per recarsi poi invece a casa dell’ex suocera (pensando che la stessa fosse fuggita lì) citofonandole alla ricerca dell’ex compagna. In seguito, avrebbe continuato con le minacce da far recapitare alla quarantaseienne. Da qui l’intervento dei carabinieri che lo hanno fermato con divieto di allontanamento. Durante la notte, a quanto pare, è stato poi necessario per l’uomo l’arresto in carcere in quanto avrebbe continuato – dai domiciliari cui era stato sottoposto in attesa di ulteriori provvedimenti – a telefonare la sua ex ripetutamente, stalkerizzandola.

Autore dell'articolo: Brigida Vicinanza