AVVIARE UNA LUDOTECA: IDEE PRATICHE, BANDI E CONSIGLI PER GIOVANI IMPRENDITORI

Un’attività di successo, soprattutto se nata da poco, deve basarsi su alcuni pilastri essenziali, come un’idea chiara e ben strutturata, un modello di business solido, una buona campagna di marketing e una grande organizzazione. Naturalmente bisogna tenere d’occhio anche le ultime tendenze, per capire quali mercati sono in crescita.

In questo particolare momento storico il settore delle ludoteche sta registrando una crescita continua, dettata dal fatto che i genitori, piuttosto che parcheggiare i loro figli davanti a tv o videogiochi, preferiscono farli giocare all’interno di aree sicure con altri bambini, dove poter socializzare, fare attività fisica e sviluppare maggiormente la loro creatività.

Ed è in tale contesto che stanno prendendo piede le ludoteche, che possono essere parchi per famiglie o aree gioco. Una tendenza che sta attirando anche gli imprenditori, che desiderano avviare un progetto tutto loro, cavalcando un trend del momento ed esplorando un mercato non ancora del tutto saturo e che ha molte potenzialità di crescita.

Aprire una ludoteca non è garanzia di successo, ma sicuramente rappresenta una valida idea di business, se supportata da un piano solido, che a sua volta necessita di investimenti importanti, soprattutto nella fase iniziale. Non tutti gli imprenditori, soprattutto se giovani, hanno la disponibilità economica per affrontare questi investimenti, ma lo Stato viene in loro soccorso con i numerosi bandi basati sulla finanza agevolata, che offrono finanziamenti, contributi a fondo perduto, crediti d’imposta e altre forme di sostegno economico per favorire progetti specifici delle imprese.

Uno dei bandi più gettonati del momento è Resto al Sud 2.0, diventato effettivo dopo il decreto attuativo, che mette a disposizione fondi per la ristrutturazione o l’adattamento dei locali, le dotazioni informatiche, i software di gestione, gli impianti di climatizzazione e la realizzazione di un sito web. I fondi coprono anche le spese operative e mettono a disposizione un servizio di tutoring. Per sapere come aprire una ludoteca attraverso Resto al Sud basta consultare il sito restoalsudcontributi.it., dove reperire informazioni preziose ed eventualmente chiedere supporto e consulenza.

Consultare esperti del settore è sicuramente un’ottima idea, per evitare errori che potrebbero commettere gli imprenditori con poca esperienza. Uno dei primi nodi da sciogliere riguarda la location: è opportuno condurre prima un’indagine di mercato, per capire quali sono le aree dove non c’è concorrenza, o dove ce n’è poca.

È anche importante allestire una struttura flessibile e versatile, così da poterla sfruttare in vari modi e in diversi periodi dell’anno. È sicuramente preferibile che la struttura sia chiusa, per poterla utilizzare durante tutto l’anno. Inoltre bisogna offrire un’ampia proposta di giochi, così da fidelizzare la clientela che potrà scegliere quello spazio anche per feste private e occasioni speciali. Altri servizi come il baby parking, la ristorazione o i laboratori dedicati ai bambini consentono di rendere l’offerta più ricca, favorire un passaparola positivo, aumentare l’appeal del locale e incrementare le entrare.

Autore dell'articolo: Redazione