SALERNITANA: ARECHI A DUE VELOCITA’ –

Da una parte il progetto che guarda al futuro ed alla possibile inclusione come sede di Euro 2032, dall’altro il piano strettamente tecnico che Giuseppe Raffaele e la squadra vogliono realizzare già nell’immediato in concomitanza con il ritorno degli spettatori sugli spalti per la gara col Sorrento che sarà seguita a distanza di tre giorni dal recupero di quella con l’Atalanta Under 23. L’Arechi è al centro dei pensieri di tutti. Annunciato un sopralluogo dei tecnici dell’Arus, la prossima settimana la Salernitana si interfaccerà con la Regione per capire i tempi nei quali potrebbero partire i lavori per la nuova curva nord. Aprire il doppio cantiere Volpe ed Arechi in simultanea al fine di guadagnare, meglio recuperare, tempo è l’idea già trapelata a luglio scorso quando Vincenzo De Luca ripresentò il progetto. Ed è su questa traccia che ora ci si sta muovendo. Servirà l’ok anche da parte della Lega di C che dovrà autorizzare la Salernitana a giocare in casa senza la presenza dei tifosi ospiti, a men che questi non possano essere dislocati in altro settore, cosa che già ai tempi in cui fu presa in esame appariva complessa. La squadra, intanto, ha una missione ben precisa: riuscire con prestazioni e risultati a riportare di nuovo la gente allo stadio. Il dato abbonamenti non è ancora definitivo, ma il club spera di arrivare almeno a 5000 tessere ed intanto da oggi parte la prevendita. Per domenica sera si punta alle diecimila anime granata sugli spalti. Raffaele ha abbondanza di scelte e soluzioni e medita di inserire almeno due dei quattro nuovi nella formazione di partenza. Quirini e Frascatore sembrano già in pole, Tascone e Ferraris dovranno farsi largo ma le cinque gare in due settimane che attendono la Salernitana daranno modo a tutti di avere minuti. L’importante sarà farsi trovare pronti.

Autore dell'articolo: Redazione