Pellegrini di Speranza, in un momento storico come quello attuale gravato da conflitti e orizzonti futuri preoccupanti. San Matteo 2025 si interseca a doppio filo con l’anno giubilare e i solenni festeggiamenti, a partire da domenica, rappresenteranno anche un momento di riflessione e un richiamo alla pace. E’ stato presentato questa mattina dall’arcivescovo della diocesi Salerno-Campagna- Acerno, monsignor Andrea Bellandi e dal parroco del Duomo don Felice Moliterno il programma dei solenni festeggiamenti per mettersi in cammino verso il 21 settembre all’insegna della tradizione e della spiritualità. Si parte con gli eventi già sabato presso il Tempio di Pomona con i sentieri del sacro, poi domenica presso l’arenile di Santa Teresa per il palio remiero di San Matteo con la partecipazione dei portatori e poi la settimana dal 15 si aprirà con il consueto omaggio floreale in piazza Flavio Gioia e ancora una volta l’apertura straordinaria serale della Cattedrale per vivere San Matteo di notte con una visita guidata da “pellegrini” per grandi e piccoli. Fino ad arrivare al solenne pontificale della mattina del 21 settembre presieduto dal penitenziere maggiore del Papa, cardinale De Donatis. La festività ricade di domenica e per questo motivo monsignor Bellandi ha chiesto a tutti i sacerdoti di non celebrare messa per far vivere il centro della festa in Cattedrale a tutti i fedeli.

