SALERNITANA: TESTA AL SORRENTO –

La Salernitana si è allenata anche questa mattina al Mary Rosy in vista del primo derby stagionale in campionato che la vedrà opposta domenica sera al Sorrento. Per Raffaele e la sua squadra ci sarà voglia di riscatto dopo l’eliminazione in Coppa Italia patita proprio per mano della squadra costiera. L’elemento di novità rispetto a quel fresco precedente sarà la presenza del pubblico. Ad agosto l’Arechi doveva scontare due turni di squalifica per i fatti della gara con la Samp, ora la squalifica è stata scontata ed il pubblico potrà essere un fattore importante per i granata. Per domenica, tra abbonati e biglietti venduti, si dovrebbe toccare quota diecimila. Sarà la prima di due gare interne di fila visto che la Salernitana dovrà recuperare il 17 settembre alle ore 20 quella con l’Atalanta Under 23 di Bocchetti. Per la sfida ai giovani orobici la curva sud non si annuncia gremita perché alcuni gruppi non entreranno per ribadire la loro contrarietà alle seconde squadre mentre altri hanno annunciato la loro presenza per sostenere la squadra e per contestare le istituzioni del calcio. Ieri, intanto, il Sindaco Napoli ha indirizzato una lettera al presidente federale Gravina per perorare la causa del nuovo Arechi per Euro 2032. Sarà difficile, ma il primo cittadino ci ha provato anche per dare forza al progetto che deve ancora entrare nella fase di attuazione e che potrebbe prendere le mosse dall’abbattimento della curva nord. La squadra si prepara al primo abbraccio con i tifosi e vuole cercare di regalare loro una vittoria. Raffaele ha abbondanza di soluzioni in tutti i reparti. I punti fermi sono Golemic, Capomaggio ed Inglese, spina dorsale della formazione granata. Davanti a Donnarumma nella linea difensiva a tre dovrebbero esserci Matino e Frascatore, in mediana Knezovic potrebbe essere confermato titolare mentre per l’altra maglia da mezzala corsa a tre tra Varone, De Boer e Tascone. Quirini e Villa presidieranno le fasce, in avanti scalpita Ferraris. Domani mattina nuova seduta di allenamento al Mary Rosy.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto