LUCI SULLA PIAZZA… MA TORNA L’ALLARME –

E luce fu… su piazzetta Monsignor Bolognini. Le immagini – realizzate ieri sera – mostrano la nuova luminosità sulla piazzetta dinanzi al Santuario della Madonna del Carmine. Dopo il sopralluogo dei tecnici di Edison con l’assessore alla mobilità Rocco Galdi e le conseguenti richieste e proposte per garantire più sicurezza ai cittadini nella zona, ieri sera la piazza è stata più illuminata da 4 fari in aggiunta a quelli già esistenti con un sospiro di sollievo da parte di famiglie, anziani e bambini che frequentano quotidianamente il Santuario e la piazzetta. Adesso si attendono le modifico alle panchine con dei divisori che renderanno meno utilizzabili le sedute come letti. Sospiro di sollievo – almeno per qualche ora – anche per l’allontanamento di uno dei soggetti che si era reso protagonisti di episodi di violenza ai danni della compagna e che aveva generato allarme tra i residenti impauriti. “Nell’ambito dei rafforzati controlli del territorio disposti dal Questore di Salerno, sono state effettuate mirate attività nelle zone del centro cittadino frequentate da soggetti senza fissa dimora – hanno scritto in una nota inviata dalla questura – In tale contesto, un equipaggio di volante dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico ha individuato nelle vicinanze di Piazza San Francesco un uomo di nazionalità polacca, senza fissa dimora, che si era già reso protagonista di episodi di maltrattamento in danno della compagna. Visti i precedenti penali e di polizia, il medesimo è stato condotto presso il CPR ai fini dell’esecuzione del provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale – in quanto pericoloso – emesso dal Prefetto di Salerno”. Ma da questa mattina le segnalazioni e le foto da parte dei cittadini esasperati alla nostra redazione sono numerose: l’uomo sarebbe stato visto nuovamente nella zona, dapprima insieme alla compagna nei pressi di via Cavallo e poi in seguito da solo nuovamente in piazza San Francesco. Un sintomo di difficoltà effettiva che va oltre la cura e l’impegno della polizia di stato, degli agenti e delle questure: nonostante i provvedimenti e le azioni messe in campo spesso ci si imbatte con leggi e cavilli burocratici complicati.  Molto probabilmente, infatti, sarà necessario un ulteriore provvedimento per l’allontanamento effettivo e definitivo di chi continua a non rispettare le regole.

 

Autore dell'articolo: Brigida Vicinanza