Salerno, una città che sembra sfuggire di mano. La sicurezza è messa a rischio, la tranquillità quotidiana è violata, e comportamenti inaccettabili rischiano di diventare la normalità. Oggi più che mai, Salerno ha bisogno di autorità e interventi decisi per evitare che questa spirale di degrado e insicurezza si radichi nel territorio della città di Salerno. .
La crescente incidenza di schiamazzi notturni, disturbi della quiete pubblica e situazioni di pericolo sui marciapiedi stanno mettendo a dura prova la vivibilità di intere zone di Salerno. Le segnalazioni si moltiplicano, ma le risposte tardano ad arrivare. L’amministrazione, che dovrebbe essere il primo baluardo contro il disordine, non sembra abbastanza pronta a prendere in mano la situazione.
Il capogruppo di Oltre, Donato Pessolano, ha lanciato un allarme: la zona orientale, in particolare, è sempre più a rischio. “Non possiamo più permettere che comportamenti incivili diventino tollerabili. La sicurezza non può essere sacrificata in nome della superficialità,” ha dichiarato, esortando l’amministrazione a intervenire con maggiore autorità.
Il caso di Piazzetta Bolognini al Carmine è solo la punta dell’iceberg. La situazione in via Achille Talarico nel quartiere Torrione con schiamazzi e atti di vandalismo notturni, rischia di trasformarsi in un fenomeno che colpisce anche altre aree densamente abitate, come quelle della zona orientale. Una città dove a tarda notte la serenità è un’utopia.
“È urgente un intervento immediato. Non possiamo permettere che la città diventi un far west. Le Forze dell’Ordine devono essere affiancate dalla Polizia Municipale, con pattugliamenti regolari nelle zone più critiche. occorre garantire maggiore presenza nelle ore serali e notturne non solo al centro ma anche nei punti a maggior rischio della zona orientale, dove molto spesso, alla sera, dopo la chiusura dei negozi, si ha l’impressione di essere in una terra di nessuno e prolifera la microcriminalità. Inoltre, occorre puntare sul potenziamento dell’illuminazione pubblica a e sull’estensione della videosorveglianza anche in quest’area della città”. Senza sicurezza, non c’è futuro per questa città.”
Pessolano non si ferma solo alla sicurezza. La sua denuncia riguarda anche il degrado sociale, che colpisce in particolare i giovani. A suo avviso, la città non ha ancora trovato soluzioni adeguate per arginare il disagio giovanile. “Se non ci sono alternative valide, i giovani finiranno per alimentare il circolo vizioso della devianza. Salerno merita di più.”
Pessolano invita l’amministrazione a proporre eventi culturali e musicali che possano distogliere i ragazzi dalla strada e coinvolgerli in attività costruttive. Per una città che voglia davvero definirsi “europea”, la strada da percorrere è chiara.

