Questa mattina è suonata la campanella in quasi tutti gli istituti scolastici della città con le istituzioni che hanno incontrato alcuni studenti in vari plessi. Un vero e proprio tour per augurare ai ragazzi un buon inizio: prima presso l’istituto Monterisi insieme al delegato provinciale per la scuola Martino D’Onofrio poi presso la scuola Pirro per inaugurare anche un nuovo spazio per lo sport insieme all’arcivescovo monsignor Andrea Bellandi. “Il suono della prima campanella segna l’inizio di un nuovo ciclo di vita. Bambini e ragazzi sono attesi da mesi impegnativi di lavoro e sacrificio, studio ed apprendimento. L’auspicio è che l’anno scolastico sia proficuo e gratificante- ha detto il sindaco Vincenzo Napoli – ma soprattutto che sia per tutti un’occasione di crescita personale e collettiva. Viviamo in tempi complessi e per molti aspetti inquietanti. Il mondo è funestato da conflitti devastanti, le ingiustizie economiche e sociali sono lancinanti, l’ambiente è in gravissimo pericolo, le relazioni umane sono sempre più violente, egoistiche ed autoreferenziali. Tante volte percepiamo la nostra impotenza rispetto a queste dinamiche. In questo contesto la scuola è una speranza di futuro poiché, oltre che ad insegnare a leggere, scrivere e far di conto, contribuisce ad educare alla vita, a sviluppare talenti e personalità, abituare al senso di responsabilità, insegnare il rispetto e l’inclusione, condividere i problemi e le difficoltà proprie ed altrui”.

