Con un secondo tempo all’arrembaggio e col brivido finale di un rigore contro in pieno recupero, ma anche con il carattere e la spinta dei tifosi: la Salernitana batte in rimonta il Sorrento e sale al primo posto insieme a Catania e Benevento rispetto a cui ha una gara in meno che sarà recuperata mercoledì alle 20, sempre all’Arechi, con l’Atalanta Under 23. Oltre dodicimila spettatori, di cui oltre 5200 abbonati, per la prima a porte aperte della nuova stagione per provare a voltare pagina e a creare un clima diverso dopo due stagioni orribili: Salerno ha risposto presente ed il pubblico non ha mai smesso di incitare la squadra, colpita quasi a freddo dal Sorrento con l’imprendibile Sabbatani che ha segnato un bel gol e ne ha sfiorato un altro in un primo tempo in cui Donnarumma ha tenuto in piedi la baracca. Tre novità in formazione per Raffaele con Quirini, Tascone e Ferraris subito titolari. L’ex Pescara ha pizzicato di testa un cross di Villa trovando la grande risposta di Harrasser, strepitoso ed aiutato anche dalla traversa sulla punizione di Knezovic, preludio al gol del pareggio del solito Inglese che ha confermato di gradire la presenza in area di Ferrari e di avere anche una sorta di conto aperto col Sorrento. I cambi hanno fatto la differenza come anche la mossa di Raffaele di accentrare Quirini e di inserire a destra Ubani. Proprio l’ex Milan Futuro ha innescato l’azione del raddoppio servendo Inglese che ha provato la conclusione sulla cui respinta c’è stata la possibilità per Villa di crossare col destro trovando l’incornata vincente di Capomaggio. In pieno recupero il brivido del rigore concesso al Sorrento per il mani di Knezovic. Santini dal dischetto è stato ipnotizzato da Donnarumma che ha blindato la vittoria e dato il via alla festa della squadra con i tifosi. Mercoledì si torna all’Arechi per la sfida con l’Atalanta Under 23.

