PRECARI DELLA GIUSTIZIA IN PIAZZA, MOBILITAZIONE A SALERNO –

“Il nostro futuro non è a tempo , basta precariato, abbattiamo l’arretrato come premio il precariato, basta ingiustizia nella giustizia”. Con questi slogan stamani anche Salerno ha fatto sentire la sua voce per chiedere risposte concrete al Governo sulla stabilizzazione dei 12mila precari assunti negli uffici giudiziari con i progetti del Pnrr, aderendo alla moblitazione nazionale che ha portato in piazza centinaia di lavoratrici e lavoratori davanti alla Prefettura. La Fp Cgil ha indetto per oggi  lo sciopero nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori precari del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria assunti con i fondi del Pnrr, i cui contratti scadranno a giugno 2026.

In piazza stamani operatrici e operatori degli uffici per il processo, addetti ai data entry, funzionari tecnici in rappresentanza degli oltre 400 dipendenti impiegati presso il Tribunale di Salerno, la Corte d’Appello, il Tribunale di Nocera Inferiore e quello di Vallo della Lucania che hanno incrociato le braccia dando vita al presidio.

“La stabilizzazione non è solo un atto di giustizia verso chi in questi anni ha garantito il funzionamento degli uffici hanno dichiarato lavoratori e sindacalisti  con Carmine Parisi del Coordinamento Provinciale Funzioni Centrali FP CGIL– ma è una condizione necessaria per assicurare continuità e qualità ai servizi resi ai cittadini”.

 

 

Autore dell'articolo: Barbara Albero